VILLA SAN GIOVANNI – Si sente «persona offesa», il dottor Salvatore Oriente, davanti alle parole che la sua collega e sindaco ff Maria Grazia Richichi ha riservato ai medici di base di Villa San Giovanni in occasione dell’inaugurazione del centro vaccinale. La numero uno di Palazzo San Giovanni, infatti, ha criticato i medici di famiglia accusandoli di «poca collaborazione». Non ci sta Oriente, e certamente non ci stanno tutti gli altri dottori operativi giornalmente sul territorio comunale al servizio di migliaia di cittadini. 

«Devo, per onor del vero, replicare come persona offesa, insieme ai tanti colleghi medici di base del territorio che in questo nefasto periodo sono impegnati h24  per contenere la pandemia, alle sorprendenti accuse rivolte alla nostra categoria, stante il lavoro continuo e massacrante  di risposta ai bisogni della gente, oltre alla preparazione di tabulati e la continua vicinanza anche con telefoni, mail ecc. che ci stanno sottraendo tempo prezioso  alla diagnosi  e cura di altre malattie! La cara collega non può con tanta leggerezza svilire il lavoro degli altri, sapendo di essere in errore. Non si possono pretendere travasi di dati dalla sera alla mattina, sapendo  cosa c’ è dietro tutte queste note. Per la  mala organizzazione si è persa l’ennesima possibilità di dare risposte certe e tangibili. Ben vengano le forze armate, adesso, al posto  dell’ “armata Brancaleone”! Forse è troppo tardi!», recita la nota del medico delle cure primarie e oncologo Salvatore Oriente.