VILLA. Trasporto scolastico, il Comune aumenta le tariffe. Famiglie sul piede di guerra

13 Giugno 2021
461 Views
Stampa

VILLA SAN GIOVANNI – Monta la protesta di tante famiglie per l’aumento delle tariffe del servizio scuolabus relativo all’anno scolastico 2021/2022 e destinato agli alunni delle scuole dell’obbligo residenti a Villa San Giovanni.

L’avviso pubblicato dal Comune – firmato dalla responsabile dei settori Affari generali e Pubblica istruzione Maria Grazia Papasidero sulla  scorta della delibera di giunta n° 55 del 23 aprile 2021 – non è andato giù soprattutto a quelle famiglie indigenti che hanno ricevuto i buoni spesa per la pandemia da Covid-19 e che, paradossalmente, adesso dovranno “restituire” il beneficio sostenendo il costo di un servizio da cui prima erano esentate (tassa di iscrizione a parte) proprio per le loro precarie condizioni economiche.

L’indignazione per l’incremento dei costi del trasporto scolastico è comunque generale, visto il periodo di pandemia e considerato che nell’anno scolastico appena terminato il Comune ha certamente risparmiato sul servizio poiché, tra Dad e chiusure, gli studenti dell’Istituto “Comprensivo Giovanni XXIII” sullo scuolabus (già pagato) ci sono stati davvero poco e non è detto che tutte le famiglie chiedano il rimborso.

Stando all’avviso dell’avvocato Papasidero, a cui i genitori dovranno rispondere entro il 31 luglio presentando la domanda con la documentazione prevista, le famiglie in fascia D (Isee fino a 2.531,65 euro), in precedenza esonerate, adesso dovranno versare un ticket annuale di 50,00 più l’iscrizione pari a 10,00, per un totale di 60,00 euro.

In fascia C (Isee da 2.531,65 a 4.000,99), il costo totale per le famiglie sarà di 120,00 (110,00+10,00). Costo che ovviamente cresce in fascia B (Isee da 4.000,99 a 7.000,99), con le famiglie che dovranno sborsare 140,00 annuali (130,00+10,00). La fascia A (famiglie con reddito Isee uguale o superiore a 7.000,99) prevede un costo annuale per lo scuolabus pari a 160,00 (150,00+10,00); e qui c’è un’altra cattiva notizia, ossia la riduzione del 50% a partire dal terzo figlio e non dal secondo. fra.me.

Potrebbe interessarti

Santo Stefano in Aspromonte, la nuova sede dell’Arma in un bene confiscato
Attualità
109 views
Attualità
109 views

Santo Stefano in Aspromonte, la nuova sede dell’Arma in un bene confiscato

Francesca Meduri - 19 Aprile 2024

    Il 22 aprile 2024, alle 17.00, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi,…

Piale, dal 21 al 30 aprile la mostra “La Resistenza della memoria: i partigiani calabresi”
cultura e storia
131 views
cultura e storia
131 views

Piale, dal 21 al 30 aprile la mostra “La Resistenza della memoria: i partigiani calabresi”

Francesca Meduri - 19 Aprile 2024

  VILLA SAN GIOVANNI - «Una mostra in omaggio al coraggio e alla dedizione di coloro che hanno lottato per…

Villa, il 25 maggio «grande manifestazione popolare» contro il Ponte
Attualità
184 views
Attualità
184 views

Villa, il 25 maggio «grande manifestazione popolare» contro il Ponte

Francesca Meduri - 19 Aprile 2024

«È il 25 maggio la data individuata per una grande manifestazione popolare, contro il Ponte sullo Stretto, da tenersi a…