Ente Parco Aspromonte commissariato, Micari: «Abbiamo perso tutti»

14 Febbraio 2024
238 Views
Stampa

«Da vicepresidente facente funzioni della Comunità del Parco Nazionale d’Aspromonte ed ancor di più come sindaco e cittadino “montanaro” reputo sia mio preciso dovere rompere il silenzio assordante che ha ratificato in ambito istituzionale il commissariamento dell’Ente Parco. Ho i capelli bianchi, con un passato ed un presente, che spero mi consentiranno di essere ascoltato».

Così Antonino Micari, sindaco del Comune di San Roberto e vicepresidente f.f. della Comunità del Parco d’Aspromonte, prende la parola all’indomani del commissariamento che ha fatto decadere il Presidente e l’intero Consiglio Direttivo dell’Ente Parco.

«Non voglio entrare nel merito delle motivazioni, poiché quelle sono questioni che è doveroso siano trattate e risolte nelle adeguate sedi, con la fiducia che la Giustizia sarà scevra da giustizialismo – commenta il sindaco Antonino Micari – Ma da un punto di vista politico ed istituzionale dobbiamo ammettere che con questo commissariamento abbiamo perso tutti. Credo che ogni qualvolta si giunga ad un commissario sia una sconfitta per chiunque si sia offerto e sobbarcato l’onere di adempiere al ruolo di classe dirigente. Ho già espresso al neo commissario la mia piena fiducia e collaborazione, perché ritengo l’architetto Renato Carullo una persona seria e preparata, la quale saprà traghettare il Parco oltre i problemi e le criticità in cui si era impantanato, affiancato dal direttore Pino Putortì, dai Sindaci della Comunità del Parco, dalla Città Metropolitana, dalla Regione e dal Ministero e soprattutto dalle Associazioni e dagli Imprenditori impegnati sul territorio. Il mio non è un attacco a qualcuno, ma una presa di posizione su una questione fondamentale. Appena ci saranno le condizioni, promuoverò una riunione della Comunità del Parco per instaurare un dialogo aperto e sincero col commissario Carullo ed il direttore Putortì, in cui avviare una programmazione condivisa su: strumenti di pianificazione e gestione del territorio dell’area protetta, dissesto idrogeologico, spopolamento, abbattimento dei cinghiali, potenziamento delle sinergie tra istituzioni, prevenzione e lotta agli incendi boschivi. Abbiamo bisogno assoluto di azioni di tutela, ma anche di sviluppo economico, sociale e culturale: siamo noi che viviamo quotidianamente l’Aspromonte e questa terra è di chiunque la rispetti e la ami. Questo è il momento di essere presenti e presenti per la nostra Montagna».

Potrebbe interessarti

Ponte sullo Stretto, Ciucci: «Realizzabile da oltre vent’anni»
Attualità
31 views
Attualità
31 views

Ponte sullo Stretto, Ciucci: «Realizzabile da oltre vent’anni»

Francesca Meduri - 27 Luglio 2024

L’Amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, replica alla nuova nota del WWF. «Il ponte è realizzabile da…

Appalto rifiuti a Villa, il Codacons segnala all’Anac «gravi irregolarità»
Attualità
290 views
Attualità
290 views

Appalto rifiuti a Villa, il Codacons segnala all’Anac «gravi irregolarità»

Francesca Meduri - 26 Luglio 2024

VILLA SAN GIOVANNI – Il Codacons di Reggio Calabria getta ombre pesanti sulla gestione dell’appalto relativo al servizio di igiene…

Ponte, il Pd villese incalza la sindaca: «Risponderà finalmente alle nostre istanze?»
Attualità
166 views
Attualità
166 views

Ponte, il Pd villese incalza la sindaca: «Risponderà finalmente alle nostre istanze?»

Francesca Meduri - 24 Luglio 2024

VILLA SAN GIOVANNI - «La sindaca Caminiti risponderà finalmente, al "Teatro Primo" (24 Luglio, ore 18), alle richieste dei Democratici?»,…