Campo Calabro. Avis, Gianni Delfino raggiunge quota cento donazioni

di Enzo Repaci 

CAMPO CALABRO – Festeggia la sua centesima donazione, Gianni Delfino, volontario nonché presidente della sezione Avis del paese che si affaccia sullo stretto di Messina. Cento trasfusioni di sangue intero, plasma e piastrine. Un obiettivo a cui ambiscono molti avisini e donatori. Volontariato e solidarietà, ma anche tutela della propria salute e di quella altrui. Perché donare il sangue può davvero salvare una vita. Uomini, donne, giovani e meno giovani, professionisti e operai, italiani e stranieri. Donatori volontari, spesso anonimi, si spera periodici e quasi sempre associati. Decisivi per la vita di tanti bambini affetti da patologie ematiche, persone con gravi emorragie a causa di incidenti, pazienti soggetti a trapianti di organi, nemmeno ipotizzabili senza la raccolta di globuli rossi e plasma. Volontari impegnati tutti in un momento di grande valore etico che non comporta alcun sacrificio né danneggia in alcun modo la propria salute.

Gianni Delfino, classe 1958, ricopre la carica di vicepresidente comunale dell’Avis di Campo Calabro dal 1998 al 2009 e, dallo stesso anno, assume la carica di presidente. Conigliere provinciale dell’Avis di Reggio Calabria, per due mandati, sta lavorando per portare la sezione campese ad annoverare il primato di “eccellente sezione” del comprensorio.

“Mi sono trovato talmente bene che in tutti questi anni ho provato a convincere quante più persone a donare il sangue. Anche ai più scettici, specie nel passato, rispondevo: fa’ il tuo gesto, non preoccuparti di dove finisce il sangue”, ha dichiarato il presidente Gianni Delfino.