di Astrid Facciola
SCILLA – È stato emozionante e raffinato il concerto del gruppo Scylla Quintett venerdì sera nella Chiesa barocca dello Spirito Santo, presso il quartiere di Marina Grande a Scilla.
Dopo il debutto in pubblico lo scorso novembre, il quintetto ha deciso di suonare in onore di San Francesco da Paola la cui festa si è svolta la scorsa domenica. I componenti del gruppo si sono trovati d’accordo a suonare per l’occasione in primis per la loro devozione al Santo e anche perché particolarmente invogliati dalla bellezza della chiesa.
Il giovane presidente e guida del gruppo, Rocco Catania, ha dato il via ad una serata all’insegna della musica con una presentazione professionale degna dello spettacolo. Un concerto ricco di spiritualità e sentimento; i brani accuratamente scelti tra cui la Marcia del Nabucco di G. Verdi, Dal tuo stellato soglio preghiera dall’opera di “Mosè” di G. Rossini e Ave Maria di C. Gaunaud, eseguita singolarmente da Domenico Pirrotta con il tuba arricchendo ulteriormente la suggestione. In mezzo ai pezzi dei grandi musicisti incluso anche il brano Adoratio San Francesco scritto dallo stesso Rocco Catania che con abilità, presentando il suo brano e dando alcune spiegazioni musicali, ha colto l’occasione per presentare tutti i membri del quintetto.
Tra buona musica e fascino della chiesa si è creato uno splendore unico con un’armonia creata dall’intesa vincente tra i membri del quintetto. Un’esibizione elegante, i musicisti ordinati, precisi e attenti frutto di un duro lavoro e passione per la musica.
Lo Scylla Quintett è veramente qualcosa di particolare, come ha fatto intendere la clarinettista Francesca Scarano: “Ho riscoperto il piacere di suonare insieme, il quintetto ha risvegliato l’entusiasmo”. Per Domenico Pirrotta il quintetto “significa rispettare tutti gli anni di studio, una soddisfazione mai provata”. Anche Alessandro Delorenzo è preso “dalla sensazione di qualcosa di nuovo, i nostri incontri danno molta soddisfazione”, mentre Rocco Catania dice:” Il quintetto mi dà la possibilità di migliorare come musicista”. Infine Fabio D’Elia ha affermato: “Si provano nuove emozioni con il quintetto e si suona nuova musica migliorando sempre”.
Il concerto si è concluso piacevolmente sia per le belle parole d’incoraggiamento da parte di Don Francesco Cuzzocrea e sia per il bis dello Scylla Quintett col Il Rosario in Vernacolo di San Francesco da Paola.
Dopo il concerto, tutto il pubblico in fila per congratularsi con lo Scylla Quintett.
Seguono i nomi dei musicisti del Scylla Quintett ed i brani eseguiti.
SCYLLA QUINTETT:
Rocco Catania – Tromba
Francesca Scarano – Clarinetto
Domenico Pirrotta – Tuba
Alessandro Delorenzo – Flauto
Fabio D’Elia – Trombone
BRANI:
Marcia del Nabucco – G. Verdi
Ernani Preludio – G Verdi
Sarabande dall’opera HWV 437 – G. H. Handel
Dal tuo stellato soglio preghiera dall’opera “Mosè” – G. Rossini
Adoratio San Francesco – Rocco catania
Marcia dalla “Giovanna D’Arco” – G. Verdi
Ave Maria – C. Gounad
Marci HWV 60 – G.F. Handel
La canzone del trobatore “Ai giochi addio” – Nino Rota
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