SCILLA. Viabilità, comitato "Piazza San Rocco" e commercianti di San Giorgio sul piede di guerra: si profila lo stato di agitazione in vista della festa patronale

SCILLA – Di seguito il comunicato del Comitato “Piazza San Rocco”: A nulla sono valse le segnalazioni e gli incontri dei mesi passati col primo cittadino di Scilla. Tutti i problemi che attanagliano la gestione del paese di Scilla, con la fama di “paese turistico” vengono puntualmente ignorati e addirittura peggiorati. Il Comitato in particolare aveva segnalato diverse questioni facilmente risolvibili a suo tempo (con missiva al comune di Scilla del 19 MAGGIO 2016  e conseguente incontro col Sindaco) riguardo le problematiche di Piazza San Rocco, piazza centrale del paese, snodo viario importante, nonché sede della chiesa del Patrono e del Palazzo Comunale.

I problemi segnalati riguardavano questioni di viabilità, turismo, tasse e igiene pubblica. In particolar modo il Comitato si è soffermato sulla sperimentazione dello scorso anno, di istituire il senso unico a scendere da Piazza San Rocco verso Piazza Matrice, altro snodo viario di primaria importanza.

Infatti, per l’incapacità di gestire il traffico veicolare, l’amministrazione si era vista costretta a inibire un senso di marcia di questa importante arteria, per evitare problematiche di ingorghi e blocco del traffico. Ad una valutazione a posteriori, questa scelta si è rivelata deleteria , sia per gli esercenti che hanno visto crollare gli unici introiti decenti durante tutto l’anno, sia per i cittadini costretti a percorrere diversi chilometri in più per tornare nella parte alta del paese. Realisticamente parlando, non ci sono stati eventi a giustificare un simile provvedimento; nessun evento, spettacolo o altro; nessun traffico veicolare particolarmente ingestibile, se non per poche ore al giorno; la Piazza stà per diventare una altra “scatola vuota” ?

Quest’anno avevamo avvisato preventivamente il Sindaco, di non creare ulteriori danni ingiustificati. Essendo rafforzato il corpo vigili urbani di altre unità APPOSITAMENTE assunte per far fronte ai problemi di traffico estivo, pensavamo fosse semplice gestire una stradella di 500 metri senza chiuderla in piena estate causando enormi disagi e danni economici. Pensavamo che , visto il traffico e la congestione ben più pesante di altre vie del paese, in pieno Agosto non si sarebbe arrivati a questo”colpo di mano” con delibera dell 8 Agosto di istituzione di senso unico.

I commercianti e i cittadini di Scilla sono in stato di agitazione, e proprio nel centro della stagione estiva dove tutto dovrebbe essere scorrevole e tranquillo per poter lavorare nei pochi giorni in cui le scellerate politiche economiche lo permettono.

Noi non abbiamo lo stipendio a fine mese garantito, noi non abbiamo le ferie pagate, noi paghiamo le tasse per pagare gli stipendi di chi ci dovrebbe far lavorare meglio e non creare impedimenti di ogni sorta !

Noi forniamo servizi tutto l’anno alla cittadina a guadagni irrisori, quasi gratis ! L’unico periodo che ci fa risollevare è quello turistico, ormai ridottosi all’osso in quei venti giorni d’Agosto in cui gravita la festa patronale e Ferragosto .

Vorremmo lavorare a livelli minimi di decenza, almeno in questo periodo, senza combattere contro assurde ordinanze, incapacità amministrativa, disorganizzazione, sporcizia e cattiva igiene.

Lo stato di abbandono della piazza centrale del paese è osceno: alberi non curati i cui rami e foglie oscurano i lampioni dell’illuminazione pubblica, e in molti casi arrivano quasi a terra! Mancanza di cestini getta carte. La pavimentazione fatiscente e pericolosa, i marciapiedi abbandonati al degrado, con pezzi mancanti e buche insidiose; strade importanti chiuse al traffico perchè non si riesce a gestirlo nelle poche ore di punta; nessun evento programmato per l’estate, la piazza la sera sembra una catacomba, buia e abbandonata ! E’ questo il centro del paese turistico Scilla ? Che l’Amministrazione ci dica chiaramente, senza ulteriori prese in giro, se ha l’intenzione di farci lavorare o se dobbiamo pensare di trasferirci in altri quartieri dove vale la pena lavorare solo per 3 mesi l’anno. Il Comitato “Piazza S.Rocco” e gli altri commercianti del quartiere S.Giorgio tagliati fuori dai flussi turistici da questo scellerato senso unico, se non verrà immediatamente revocata l’ordinanza di senso unico, stanno pensando di proclamare lo stato di agitazione in piena festa patronale.