di DOMENICO ARCUDI
REGGIO CALABRIA – Una situazione protrattasi da lungo tempo quella nell’abitato di Concessa, nell’estrema periferia nord di Reggio Calabria, dove le palazzine popolari stanno letteralmente cadendo a pezzi. Intonaco cadente,pareti screpolate,ferro dei cornicioni e delle colonne portanti in esposizione e peggio ancora l’umidità persistente sotto i balconi. Il tutto non segnalato con dovizia. Nonostante i numerosi richiami invano da parte della comunità locale e le copiose segnalazioni di vari danni a persone o cose,non si è mai tenuto per niente in conto il problema. Una voce in capitolo è stata fatta dal responsabile di Idea Calabria per l’Area Nord di Reggio Calabria Lorenzo Festicini,residente appunto a Concessa,il quale afferma: “La situazione è rimasta invariata da sessant’anni e nonostante le varie denunce alle autorità competenti non si è mai deciso di intervenire”. Inoltre Festicini aggiunge: “Non si può andare avanti così,vivendo col panico di trovarsi la macchina danneggiata da un calcinaccio o nella malaugurata ipotesi di farsi del male ”. Quello di Festicini è un ennesimo invito all’amministrazione, affinché essa intervenga per placare questo clima di squallore e restituire dopo mezzo secolo dignità all’abitato di Concessa.
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