CALCIO SERIE D. L’Asd Reggio Calabria vince di misura contro il Gragnano

di FILIPPO FRANCESCO IDONE

La vittoria a tavolino per 3-0 sul Rende galvanizza gli amaranto: 1-0 contro contro il Gragnano e balzo in avanti in classifica (16 punti) superando proprio il Gragnano. Mister Cozza ha schierato un 4-3-3: Licastro in porta; Maesano, Mautone, De Bode, Carrozza in difesa; Lavrendi, Roselli, Riva a centrocampo; Bramucci, Tiboni e Arena. In panchina Zampaglione a causa della febbre. Mister Coppola ha risposto con: De Marino in porta; Baleotto, Perinelli, Vitiello in difesa; Loreto, Gargiulo, Varriale, Martone a centrocampo, Foggia, Odierna, La Monica in attacco. Arbitro della gara Testi. Parte subito la squadra di Cozza che al 7’ si porta in vantaggio con Tiboni che con un elegante stacco di petto e tiro di sinistro batte De Marino. Asd Reggio Calabria in vantaggio. Primo gol per l’attaccante ex Atalanta. Protagonisti ancora gli attaccanti amaranto che con Arena anticipa Baleotto ma il suo destro si spegne a lato. Al 14’ Arena e Lavrendi non si capiscono e la palla viene raccolta dalla difesa del Gragnano. Sempre amaranto nell’area avversaria: stavolta è Bramucci a sfiorare la rete dopo una bella punizione di Riva. Gragnano mai in attacco e sempre schiacciato nella trequarti. 18’ Mautone spizza di testa il calcio d’angolo di Arena, ma De Marino manda in angolo. 24’ Roselli, uno tra i migliori in questa fase di gioco imbecca Arena, ma l’attaccante esterno calcia debolmente. Al 28’ Tiboni esce per infortunio: entra Zampaglione. Ancora sfortunato l’attaccante. Al 33’ si vede il Gragnano: Licastro sbaglia il rinvio che stava per procurare una clamorosa papera in favore di Foggia. Al 44’ ci prova Lavrendi dalla distanza senza dare però la giusta potenza. Finisce così il primo tempo. Asd Reggio Calabria molto offensiva, e Cozza ha visto un Tiboni molto propositivo fino alla sostituzione per infortunio. Gragnano mai operoso avanti. Una vera bocciatura per gli 11 in campo. Ripresa che vede ancora una volta Roselli protagonista: il centrocampista salva su Baleotto. Ci prova al 7’ buona opportunità di Martone ma Licastro para facile. 10’ ammonito Zampaglione causa fallo su Vitiello. 12’ il palo salva l’Asd Reggio Calabria: De Bode liscia la palla, la conquista La Monica che batte Licastro ma non il palo. Palla ghiotta del Gragnano. 13’ rovesciamento offensivo per la squadra reggina: Zampaglione servito da Arena spreca davanti al portiere avversario. 14’ Licastro salva su Martone il risultato da distanza ravvicinata. Ancora Gragnano avanti con Vitiello, Licastro c’è. Seconda sostituzione per Cozza: esce Arena per Cucinotti. Contro risposta di Coppola che inserisce Lupacchio per Varriale. Giocatore che pochi istanti dopo impegna severamente Licastro. Girandole di ammonizioni: prima Licastro per perdita di tempo e poi Riva per un fallaccio a centrocampo. Al 26’ è l’Asd Reggio Calabria a sfiorare la rete con Mautone che prende la traversa. Al 30’ possibile rigore su atterramento di Zampaglione in area. L’arbitro non assegna il penalty. Al 32’ traversa del Gragnano con Lupacchio. Al 39’ ammonito Loreto su fallo in linea mediana ai danni di Zampaglione. 43’ Gragnano vicinissimo al pareggio: ancora Lupacchio con una mezza rovesciata sfiora la rete. Nelle ultime battute è sempre Lupacchio a dare spettacolo: l’attaccante ha impiegato ancora una volta Licastro che per poco non veniva battuto. Termina 1-0 per l’Asd Reggio Calabria grazie alla prima rete di Tiboni. Una partita che nel primo tempo ha visto la squadra di Cozza dominare, ma con l’ingresso (tardivo) di Lupacchio, il Gragano ha bersagliato la porta amaranto. Traversa, palo e semirovesciata per l’attaccante. Asd Reggio Calabria che si allontana dalla zona Eccellenza e vede ridursi il gap con le prime della classe. Migliore Roselli: ottima reazione per il centrocampista dopo le giornate incolori. Peggiore Arena: la sua prestazione oggi è stata al di sotto delle sue recenti prestazioni. Migliore del Gragnano Lupacchio: il giocatore appena è entrato ha fatto valere il suo peso offensivo. Peggiore Coppola: il mister ha messo tardivamente Lupacchio autore di una gloriosa prestazione. Chissà cosa sarebbe successo se il giocatore avesse giocato dall’inizio.