SCILLA. L’arte paesaggistica di Nino Romano: realtà vibrante di luci e colori

4 Settembre 2015
1193 Views
Stampa

di FILIPPPO FRANCESCO IDONE

SCILLA – Nino Romano è nativo di Scilla. E’ impiegato alla Camera Di Commercio e si diletta nel dipingere e nel creare disegni. Nel 1989 presenta alcune opere a Scilla, anche se già nel 1980 ha cominciato ad esporre le sue opere nella stessa cittadina col concorso di pittura e grafica estemporanea “Città di Scilla”. Ha partecipato a numerose mostre come: II^ Estemporanea – Spazi Percettivi a Gallico, La Festa del mare a Brolo, Collettiva “I Segreti della Natura” a Roma nel 2010, Mostra in alternanza a Palermo nel 2011. E ancora ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali come “Il Pennello d’Oro” – Millennium Hotel di Sharjaj – Dubai nel 2010 e il Concorso di Pittura e grafica contemporanea di Scilla nel 2009. Nel 2012 le sue opere sono state esposte a Cuneo nella rassegna “Mettiamo le opere in comune” e a Villa San Giovanni nelle esposizioni Ricordando Via Garibaldi e Fontana Vecchia.
Le sue collezioni si possono trovare sia in Italia (Messina, Villa San Giovanni, Scilla, Lodi ecc.) sia all’estero (Parigi, New York, Sidney, Parigi, Londra ecc.). Il pittore si colloca nell’ambito dell’arte paesaggistica italiana, e si distingue per dinamicità e brillantezza nel colore. Le sue opere affascinano, seducono attraverso il sintetico realismo classico-moderno delle visioni dei paesaggi attraverso la sincerità di luci e colori.
Ha avuto anche diverse recensioni da artisti autorevoli come Fontanini che dice: «Il paesaggio e le coste della Calabria, con i colori accesi e i contrasti marcati sono assoluti protagonisti nelle opere di Nino Romano»; Paolo Levi invece descrive la tela dell’artista come un vissuto personale con i paesaggi della Calabria; Niccoli invece vede la trasparenza della poesia all’interno delle opere, attraverso un linguaggio semplice, chiaro e deciso; Luvarà descrive l’amore tra l’artista e le sue opere, soprattutto con la sua terra nativa (Scilla); e infine il professor Gramaglia ha descritto così Nino Romano: «Vi è il piacere di sognare, di riflettere e di dipingere, di trasmettere i suoi sentimenti ed i colori compatti, elementi che giocano un ruolo determinante. Nelle sue opere si leggono espressioni sintomatiche della sua Calabria».

Potrebbe interessarti

Le due “perle” di Calabria oscurate dalla ‘ndrangheta: dopo Scilla sciolto il comune di Tropea
Attualità
194 views
Attualità
194 views

Le due “perle” di Calabria oscurate dalla ‘ndrangheta: dopo Scilla sciolto il comune di Tropea

Francesca Meduri - 24 Aprile 2024

Ci risiamo. Uno anno dopo lo scioglimento per mafia del Comune di Scilla ecco che il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi…

Shorinji Kempo, 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo per l’Asd Villa S. Giovanni Branch
Sport
243 views
Sport
243 views

Shorinji Kempo, 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo per l’Asd Villa S. Giovanni Branch

Francesca Meduri - 24 Aprile 2024

                                                    …

Villa, grande successo per la “Notte del liceo classico” al Nostro-Repaci
Eventi
305 views
Eventi
305 views

Villa, grande successo per la “Notte del liceo classico” al Nostro-Repaci

Francesca Meduri - 23 Aprile 2024

  VILLA SAN GIOVANNI - Alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe, l'Istituto “L. Nostro-L. Repaci”, come da tradizione,…