VILLA. Carenza aule al Liceo “Nostro”: scoppia la grana Alberghiero

VILLA SAN GIOVANNI – Si fa sempre più scottante la questione aule al Liceo “Nostro”. E adesso nella vicenda entra a pieno titolo pure l’Alberghiero. Ma andiamo per ordine, in base alle ultimissime novità. E’ già stata fissata, per lunedì 4 maggio, una prima manifestazione degli studenti davanti al palazzo della Provincia. Da qui infatti non sono giunte risposte nemmeno dopo i recenti avvisi di proteste per reclamare le dodici aule mancanti per l’inizio del prossimo anno scolastico. La problematica abbraccia anche i ragazzi – attualmente tutti nell’edificio scolastico di via Alcide De Gasperi – del Tecnico “Repaci” da una parte e dell’Alberghiero dall’altra. Ecco perché. Da due anni a questa parte Liceo e Tecnico sono stati accorpati nell’Istituto d’Istruzione Superiore “Nostro/Repaci” e gli impegni presi nei mesi scorsi dalla Provincia riguardavano l’intero Istituto: nei locali comunali dell’ex fabbrica Isa sia le classi mancanti del “Nostro” sia le pochissime classi del “Repaci”, con la sede originaria del Tecnico interamente a disposizione dell’Alberghiero, che vi era stato trasferito nel settembre del 2013 dopo il sequestro per inagibilità dell’immobile di via Novembre. La questione investe dunque in pieno un terzo Istituto scolastico, a maggior ragione dopo la proposta avanzata ieri mattina – e che adesso passerà al vaglio del Consiglio d’Istituto – durante la riunione del Collegio dei docenti. In poche parole, visto che presso l’ex fabbrica Isa è tutto fermo e che la Provincia non ha ancora chiarito quando e se cominceranno i lavori per la realizzazione delle aule, all’Istituto “Nostro/Repaci” non resta che richiedere la restituzione di un’ala occupata dall’Alberghiero per sistemarvi le classi e i laboratori mancanti. A questo punto, però, se il progetto dovesse andare in porto, ad avere grossi problemi sarebbe l’Alberghiero. Alla Provincia spetta trovare al più presto una soluzione. f.m.