VILLA. Dall’inaugurazione in pompa magna al degrado: molo di sottoflutto (porticciolo) tra rifiuti ed erbacce

8 Gennaio 2020
1113 Views
Stampa

VILLA SAN GIOVANNI – Non è ancora un porticciolo turistico (anche se così gli amministratori hanno continuato a definirlo) e chissà se lo diverrà mai viste le condizioni in cui versa oggi, a quasi un anno dall’inaugurazione in pompa magna. Si parla del molo di sottoflutto, affidato provvisoriamente a metà della scorsa estate a una società (di cui non si sa molto) e ora in attesa di essere nuovamente affidato sempre in gestione provvisoria e sempre dietro bando comunale pubblico. Che ovviamente non è il bando europeo più volte annunciato. Tuttavia, a dispetto del celere utilizzo dell’infrasruttura, entrata in funzione come zona di alaggio nonostante la mancata conversione in porticciolo turistico e la mancata esecuzione dei necessari lavori di adeguamento, l’attuale situazione del molo non è delle migliori. Le dichiarazioni rilasciate in occasione del taglio del nastro e anche successivamente stonano con quanto si osserva adesso. L’area è circondata da poche imbarcazioni e da tanto degrado. Cumuli di immondizia stazionano ai margini del molo, mentre le erbacce continuano a crescere indisturbate. Si nota, inoltre, qualche situazione di dissesto e deficit vari. L’area sembra abbandonata, spenta, un po’ come tutta la città in questo periodo certamente non facile. Del bando per la nuova concessione non si sa nulla, e non appare azzardato pensare che c’entri qualcosa la paralisi in cui si trova l’ufficio tecnico dopo l’operazione “Cenide”. Del bando europeo nemmeno a parlarne. Idem per quanto riguarda la conversione ufficiale in porticciolo turistico, il cui iter pare caduto nel dimenticatoio. Insomma, lo scorso 1 marzo appare davvero lontanissimo. Quante parole, quante promesse sono state spese in quell’occasione. Dalle navi da crociera alla consacrazione di Villa San Giovanni come polo turistico dello Stretto, e naturalmente l’annuncio di una  risoluzione definitiva inerente alla mancanza di posti barca. Che, è vero, al molo non mancano di certo. Peccato, però, che sono pochi i diportisti che ne usufruiscono. A pagamento ovviamente. Chi non vuole pagare, invece, continua a lasciare la propria barca in spiaggia, in barba al vecchio Piano spiaggia e all’ordinanza balneare. Verranno tempi migliori per il molo di sottoflutto? Villa lo spera. 

(Francesca Meduri)

Potrebbe interessarti

Scilla, nuovo accordo territoriale per i contratti di locazione a canone concordato
Uncategorized
162 views
Uncategorized
162 views

Scilla, nuovo accordo territoriale per i contratti di locazione a canone concordato

Francesca Meduri - 3 Maggio 2024

    SUNIA-Cgil Calabria, Sicet-Cisl RC, Uniat-Uil regionale e Confedilizia provinciale hanno mantenuto fede agli impegni assunti qualche mese fa…

A Palazzo Campanella la presentazione del corto “Il peso della bellezza”
cultura e paesaggi
165 views
cultura e paesaggi
165 views

A Palazzo Campanella la presentazione del corto “Il peso della bellezza”

Francesca Meduri - 1 Maggio 2024

Giovedì 2 maggio, alle ore 10, presso la sala Monteleone del Consiglio regionale della Calabria, si terrà la presentazione del…

Villa, verso l’affidamento in concessione del molo di sottoflutto
Attualità
291 views
Attualità
291 views

Villa, verso l’affidamento in concessione del molo di sottoflutto

Francesca Meduri - 30 Aprile 2024

VILLA SAN GIOVANNI – Con delibera del 26 aprile scorso la giunta Caminiti ha dato il via libera per la…