Villa San Giovanni. Scuola Pezzo, slitta ancora la riapertura: nuovo cantiere da 100 mila euro per renderla agibile

VILLA SAN GIOVANNI – Non sono bastati anni di lavori, tra sospensioni e polemiche, per chiudere positivamente la vicenda della scuola elementare di Pezzo. La notizia delle ultime ore, peraltro prevedibile nonostante l’affrettata ipotesi di un imminente suono della “prima campanella”, è infatti che serviranno altri interventi per dare alla struttura l’agibilità complessiva necessaria all’apertura ai fini didattici. Solo a conclusione dei nuovi lavori, che saranno realizzati in virtù di un finanziamento statale, il plesso “Don Milani” sarà restituito alla comunità di Pezzo. L’amministrazione comunale è certa che ciò avverrà in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico, ma qualche dubbio sembra legittimo con in mezzo procedure di gara e appalti, tra tempistiche tecnico-burocratiche e possibili intoppi di ogni tipo. 

Intanto, il primo fondamentale passo: l’approvazione della delibera di giunta numero 21 del 7 marzo scorso, con cui l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Siclari ha acceso il disco verde sulla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, redatta dall’ing. Francesco Morabito sulla linea dello studio di fattibilità approvato con deliberazione n° 188 del 4/11/2016», relativa all’ultimazione del restyling della sede scolastica di Pezzo per l’importo complessivo di 99.233,80 euro (lavori quasi 79.000,00). L’esecutivo villese ha spiegato che «alla spesa si farà fronte con il finanziamento previsto dal contributo dello Stato L. 145/2018», e ha quindi dato l’ok all’avvio «con urgenza delle procedure per l’affidamento dei lavori».

Una determinazione presa considerando diversi passaggi, come recita la premessa della delibera che di seguito testualmente si riporta: «L’amministrazione comunale ha in corso i lavori di consolidamento sismico della scuola elementare di Pezzo in fase conclusiva; tali lavori, di fatto conclusi a meno di interventi di modesta entità, portano a una struttura sicura da un punto di vista strutturale, ma incompleta da un punto di vista di agibilità complessiva dell’edifico; l’appalto in corso prevedeva la possibilità di eseguire lavori suppletivi con l’impresa a scomputo parziale delle penali; l’impresa non procede nei tempi previsti e, pertanto, non è opportuno affidare alla stessa lavori suppletivi; l’utilizzo della stessa, pur potendo avvenire entro breve consiglia l’amministrazione a procedere alla conclusione dei lavori di finitura e in particolare del piano sotto strada, che in questa fase non potrebbe essere utilizzato; si ritiene opportuno, prima di far rientrare la popolazione scolastica, ad oggi ospitata nel plesso della scuola media di Cannitello, di completare l’edificio»; da qui il richiamo alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica, e infine il via libera alla stessa progettazione e alle procedure per l’appalto.

«L’amministrazione – si legge in un comunicato stampa diffuso da Palazzo San Giovanni – è riuscita a fare un passo in più per il completamento della scuola elementare di Pezzo. Infatti, se da accordi a fine febbraio sarebbero stati consegnati i primi due piani, di concerto con la dirigente scolastica Trecroci, il sindaco ha deciso di rimandare la consegna a settembre ma con una sorpresa inaspettata. Il sindaco – prosegue il comunicato – ha voluto tenere la delega dell’edilizia scolastica poiché consapevole della fase storica molto delicata per la città. Infatti, all’inizio dell’Amministrazione Siclari, la città si ritrovava con i lavori della scuola elementare di Pezzo bloccati e di difficile risoluzione, il “Nostro/Repaci” senza un futuro (e in questo caso è stato ottenuto il finanziamento per la ricostruzione che inizierà nel 2020), la scuola media di Cannitello senza adeguamento sismico (per la quale si è ottenuto il finanziamento e i lavori, verosimilmente, inizieranno a settembre)». Il comunicato continua con le dichiarazioni del sindaco Giovanni Siclari: «Abbiamo reperito e finanziato il completamento anche del piano inferiore della scuola. Grazie al finanziamento di 100 mila euro, contributo dello Stato 145/2018 abbiamo approvato la progettazione di fattibilità tecnica e così si procederà al completamento totale della struttura. Dopo diverse interlocuzioni, tanto con i genitori che con la dirigente scolastica, abbiamo reputato opportuno, prima di far spostare gli alunni oggi ospitati nella scuola media di Cannitello, di completare l’edificio a regola d’arte compresi i riscaldamenti. I bambini del quartiere di Pezzo e non solo a settembre inizieranno il nuovo anno in una scuola nuova, sicura e a misura di bambino e questa per me è un’immensa soddisfazione perché siamo riusciti ad andare ben oltre le nostre aspettative».

(fra.me.)