Villa San Giovanni. Legalità a scuola, assegnata borsa di studio Fidapa

di DOMENICO CRIMI

VILLA SAN GIOVANNI – Nel salone delle Scuole Elementari Papa Giovanni XXIII si è svolta la XVIII edizione della borsa di studio FIDAPA “Educare alla cultura della legalità”.Dopo il concerto di apertura con strumenti  a percursione degli alliievi delle quinte classi diretti dalla signora Laura Benedetto, la manifestazione è proseguita con i saluti della presidente della FIDAPA –BPW Italy di Villa San Giovanni  Giovanna Ferrante, della Dirigente della Scuola Graziella Trecroci, del delegato del sindaco facente funzioni Pietro Caminiti e di Giusy Porchia, presidente distretto Sud Ovest, che hanno sottolineato l’importanza dell’evento. La Presidente Porchia ha sottolineato come l’evento  musicale connesso  sia pieno di forti emozioni , rivelate subito con l’esecuzione dell’Inno di Mameli alla quale ha preso parte tutta l’assemblea. La borsa di studio ha coinvolto 50 alunni e la giuria è stata presieduta dalla  dottoressa Trecroci. Il tema svolto dagli allievi ha riguardato “il valore del rispetto nell’educazione alla libertà” ed ha coinvolto  50 allievi. Prima della premiazione dei due elaborati, la dottoressa Angiola Infantino, socia della Fidapa cittadina, ha trattato il tema de “Il diritto all’informazione” dopo avere ricordato la maestra Santina Romeo alla quale è stata intitolata l’aula magna delle elementari. Il diritto all’informazione, ha esordito, è sancito dallart. 21 della costituzione italiana. Vi sono dei limiti quando si parla di buon costume e anche la cronaca ha un limite. Va rispettata la privacy e poi è opportuno avere pluralità di informazione.  Quindi si è passati allla consegna delle due borse di studio che sono state assegnate alle alunne Elide Liotta e Irene Minniti. Infine la manifestazione si è conclusa con l’esecuzione della Marcia di Radeski che il coro degli allievi ha ottimamente accompagnato con le mani.