SCILLA. Minoranza latitante, resiste solo la Patafio: “Dispiaciuta ma vado avanti”

SCILLA – L’argomento di grande importanza è stato quello della sanità durante il consiglio comunale che si è svolto nei giorni scorsi. Il sindaco Pasqualino Ciccone ha in primis comunicato orgogliosamente di aver riportato il servizio del pronto soccorso dell’ospedale alla funzione h24, risultato ottenuto col sostegno dei sindaci della zona. 

A rispondere al primo cittadino, con la consueta determinazione, è stata la consigliera Domenica Patafio del gruppo di minoranza “Progetto Scilla”, unica presente per tutta l’opposizione. Dispiaciuta di essersi ritrovata da sola, la consigliera è andata avanti lo stesso affermando: “Non voglio deludere chi ha fiducia in me, ho un obiettivo e le idee molto chiare”.

Esprimendo la sua approvazione riguardo l’interesse mostrato da Ciccone per la situazione della sanità scillese, la battagliera consigliera di minoranza ha quindi insistito sull’importanza della prevenzione dei tumori femminili e, con indosso il fiocco rosa, simbolo della campagna dedicata ai controlli salvavita, si è detta rammaricata per la scarsa informazione riservata ai cittadini sulle malattie oncologiche. A tal proposito, dunque, la Patafio si è sentita in dovere di leggere una deliberazione della Regione Calabria con elencati i vari screening da fare appunto per la prevenzione delle patologie più diffuse.

Con un’evidente voglia di collaborare e accogliere i suggerimenti della consigliera di minoranza, il sindaco ha risposto: “Provvederò che le cose siano fatte come previste dalla legge”.

Approvati i punti all’ordine del giorno, tra cui l’accordo tra i comuni dell’area dello Stretto per la gestione associata della procedura di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti.