Torna l’appuntamento con l’Oscar alla femminilità calabrese! Il Premio “U Sciammisciu d’oro” quest’anno è alla sua terza edizione, la serata della premiazione sarà giovedì 11 agosto p.v. ed anche in questa edizione non mancheranno le emozioni così come non sono mancate nelle due edizioni precedenti dove grazie alle donne calabresi premiate si sono toccati temi di forte spessore che hanno catturato l’attenzione del pubblico presente. L’Associazione “Io Donna” avrà come partner dell’evento l’Associazione A.GE.S.S., sodalizio voluto fortemente da Silvana Ruggiero (Presidente di entrambe le organizzazioni associative) perché quest’anno per l’Agess ricorre il decimo anno della sua costituzione, proprio per questo la serata avrà momenti di solidarietà e di tematiche sociali. Lo “Sciammisciu” è la camicetta caratteristica delle “Bagnarote” che assieme alle saje (gonna) è divenuto l’abbigliamento storico di questa donna famosa per la sua intraprendenza e forza. Alla consegna delle statuette faranno da cornice momenti canori, di ballo e di poesie dialettali. Per la prima volta vengono rivelati i nomi dei premiati prima della serata, ma l’Associazione “Io Donna” mantiene il riserbo su alcune personalità che si susseguiranno sul palco per consegnare il premio.
Verranno consegnati 11 premi, di seguito le designazioni:
Antonella Muscatello (per il mondo della disabilità)
Alessia Candito (Giornalista)
Eliana Versace (Docente di Storia della Chiesa, scrittrice e vaticanalista)
Viviana Balletta (Medico e vedova di vittima della ndrangheta)
Federica Roccisano (Assessore Regionale al Welfare, Lavoro, Istruzione e Politiche Giovanili)
La Casa di Nilla (Centro di eccellenza per il recupero e la tutela dei bambini ed adolescenti vittime di abusi sessuali e gravi maltrattamenti)
Cooperativa Sociale “Soleinsieme” (Cooperativa formata da donne con disagi socio-familiari)
Mariangela Nasone (Vedova di Serafino Sciarrone morto durante i lavori della SA-RC)
Annalisa Insardà (attrice)
Rossella Casini (premio alla memoria come vittima innocente del clan)
Fimmina TV (emittente al femminile)
In un momento così particolare per il paese di Bagnara, buio sotto l’aspetto amministrativo, economico, di servizi e di sfiducia cittadina che potrebbe offuscare l’immagine del paese considerato da sempre la Perla del Mediterraneo, l’Associazione “Io Donna” con l’aiuto di alcuni sponsor ed autofinanziandosi, non ha voluto rinunciare ad organizzare questa edizione del Premio, perché è anche un modo per valorizzare le tradizioni bagnaresi, in particolare Silvana Ruggiero ha definito l’evento un modo per auspicare una Bagnara in rinascita dove le dignità dei cittadini sono le luci per farci strada consapevoli che tutto si può commissariare, tranne le coscienze!
Potrebbe interessarti
Vallata del Catona, finanziata per 20 milioni di euro la strada a scorrimento veloce
Francesca Meduri - 6 Maggio 2024“Il sogno si fa strada”. Titolo eloquente, sulla falsa riga di interventi similari presentati nelle scorse settimane in altre…
Ex sindaci contro il Ponte: «Lo Stretto non si può toccare»
Francesca Meduri - 6 Maggio 2024VILLA SAN GIOVANNI – Quattro ex sindaci “No Ponte”, tre di Villa e uno di Messina, sono stati protagonisti dell’ultimo…
Giornata nazionale contro pedofilia e pedopornografia: il dossier della Polizia postale
Francesca Meduri - 5 Maggio 2024In occasione della giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia che ricorre il 5 maggio, la Polizia Postale –…