CALCIO SERIE D. Reggina-Scordia, un pari che non smuove la classifica

di FILIPPO FRANCESCO IDONE

L’Asd Reggio Calabria torna al Campo Binati dopo circa 1 mese. Lo Scordia in quella occasione battè ad oltranza gli amaranto per 5-4 gara valida per il 1° turno della Coppa Italia Dilettanti. Gara da salvezza dato che lo Scordia naviga nelle zone basse della classifica e l’ASD Reggio Calabria naviga a qualche punto sopra la zona playout. Bellissimo striscione dedicato a Gabriele Sandri, tifoso laziale morto 8 anni fa. Asd Reggio Calabria che ancora una volta non vince in trasferta (solo a Rende con lo 0-3 a tavolino la squadra calabra si è imposta). 1-1 che non smuove la classifica. L’allenatore Serafino ha schierato: Pandolfo in porta; Bonaventura, Fecarotta, Manforte e Maimone in difesa; Mazzamuto, Diop, Zumbo e D’Agosta in linea mediana e Maltese, Ousmane in attacco. Praticò (Cozza è stato squalificato per 2 partite dopo l’invasione di campo durante la gara vinta col Gragnano) ha scelto: Licastro in porta; Maesano, De Bode, Mautone e Carrozza in difesa; Lavrendi, Riva e Roselli a centrocampo; Bramucci, Arena e Tiboni in attacco. Tiboni è riuscito a smaltire l’infortunio patito la scorsa domenica. Arbitra Bonomo.
Partita iniziata col predominio dei catanesi: già al 5’ occasionissima: De Bode e Mautone stavano per fare la frittata con Maltese che ne approfitta, ma in spaccata salva Riva in angolo, al 9’ Da Costa spara alto sopra l’incrocio dei pali e all’ 11’ Maesano salva su Ousmane. Vantaggio che arriva con Fecarotta che anticipa tutti e varca la linea amaranto. 1-0 per lo Scordia. Vantaggio meritatissimo. Reazione amaranto solo al 27’ ma Riva calcia verso Mautone che non riesce a staccare bene di testa. 29’ bella azione tra Tibone e Maesano, col centrocampista che impegna severamente Pandolfo. Capovolgimento di fronte: D’Agosta calcia perfettamente ma Licastro vola sotto al sette e smanaccia in calcio d’angolo. Strepitosa parata del portiere reggino. Occasione d’oro per l’ASD Reggio Calabria: al 37’ Roselli imbecca Arena, Manforte tenta di chiudere senza successo, l’attaccante esterno vede Tiboni che da 2 passi pasticcia. Sempre 1-0 ma timidi risvegli amaranto. 41’ Risposta dello Scordia con D’Agosta che scappa verso l’area reggina ma Mautone salva. 1 minuto dopo, calcio di rigore per l’Asd Reggio Calabria: fallo di mano evidente di Diop. Ottima chiamata dall’arbitro Bonomo. Arena calcia benissimo e segna! 1-1 43’ Bramucci egoisticamente calcia senza guardare i compagni in area. 44’ prima ammonizione della partita: fallo di Maesano. 45’ è di D’Agosta l’ultima occasione del primo tempo che esce a lato. Finisce il primo tempo col risultato di 1-1. Scordia che ha attaccato subito fin dalle prime battute e che con Ousmane, Diop, D’Agosta e Maltese hanno creato scompiglio nella retroguardia amaranto. Praticò che deve strigliare la difesa che per tutto il primo tempo ha sonnecchiato. La banda calabra viene salvata dal rigore di Arena. Tiboni il peggiore. Ousmane il migliore. Ripresa della gara che comincia con l’ammonizione di Monfore per gioco scorretto. 12’ l’Asd Reggio Calabria crede nella rimonta: Maesano e Arena creano l’occasione perfetta, ma lo stesso attaccante, calcia clamorosamente sul difensore centrale Fecarotta. Prima sostituzione: entra Caci per Zumbo al 16’. 20’ possibile rigore per lo Scordia: probabile fallo di mano (seppur involontario) di Mautone con Diop che approfitta e calcia male. Rigore dubbio anche se il difensore proteggeva il volto. Paperissima di Pandolfo che cicca la presa da calcio d’angolo e Arena non riesce il tapin. Capovolgimento di fronte e Caci vede la porta amaranto: salva Maesano all’ingresso dell’area salvando il pasticcio di Mautone. Al 28’ ammonito Mazzamuto per un fallaccio su Arena. Girandola di sostituzioni tra gli amaranto: un bravo Lavrendi per Mangiola (già grande protagonista nella gara di Coppa Italia) e Bramucci per Zampaglione. Calcio di punizione amaranto: Mangiola e Arena bisticciano per la palla ma a spuntarla è stato Riva che calcia sulla barriera e sulla ribattuta Zampaglione manda alle stelle. Al 32’ esce D’Agosta per Corona, ex messinese che ha sempre dato filo da torcere alla squadra amaranto, ma appena uscito dal campo, il giocatore è stato espulso su segnalazione del guardalinee che ha segnalato frasi offensive del giocatore dello Scordia alla terna arbitrale. 35’ ci prova Mangiola a forzare la via del gol senza successo. Ci prova Arena su assist di Zampaglione che bacia il palo. Ultima sostituzione per lo Scordia, Mazzamuto per Desi. 40’ clamorosa occasione per Corona che per un nulla non trafigge la squadra amaranto per l’ennesima volta. Altra occasione amaranto: Arena vede Zampaglione che però Manforte salva in angolo. Esce Arena per De Marco. Fallaccio di Bonaventura che entra a piedi uniti su Tiboni: ammonito. Al 48’ Corona che provoca sussulti nella difesa amaranto: De Bode prima, Licastro su Desi salvano il pari. Al 50’ calcio d’angolo e Zampaglione di testa manda la palla sul palo. Termina 1-1 che non serve molto allo Scordia e che potrebbe accontentare la squadra reggina. Scordia che rimane in zona Eccellenza e Asd Reggio Calabria che mantiene qualche punto sulla zona Playout. Gara equilibrata però che ha visto nel primo tempo lo Scordia dominare e che nel secondo tempo è stato sopraffatto dall’Asd Reggio Calabria colpendo 1 palo. Migliore Maesano. Peggiore Zumbo.