CALANNA. Disservizi idrici senza fine, sindaco denuncia Sorical

CALANNA – Disservizi idrici e disagi senza fine a Calanna, tanto che il sindaco Domenico Romeo ieri mattina si è recato presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria per presentare un atto di denuncia-querela nei confronti della Sorical e tutti coloro «che dovessero accertarsi essere responsabili della condotta segnalata o di altra e/o diversa che dovesse scaturire dalle indagini de quo, per ogni ipotesi di reato che la S.V. Ill. ma riterrà di ravvisare». Inoltre, il denunciante si è riservato «la costituzione di parte civile al fine di ottenere il risarcimento di ogni danno provocato alla comunità amministrata dalla condotta criminosa posta in essere».
Oltre mille anime allo stremo, assetate, alle prese con serie difficoltà per i rubinetti a secco. Per i calannesi veder sgorgare il prezioso liquido dalle fontane è diventata pura utopia. Il primo cittadino non ci sta e si rivolge alla magistratura chiedendo lumi su cosa ci sia dietro. Intanto però premette che l’acquedotto comunale è per intero dipendente dalle forniture idriche della Sorical che, attraverso una condotta di adduzione, porta la risorsa idrica dal pozzo sito a Mulini di Calanna lungo la Fiumara del Gallico verso il serbatoio centrale sito a Calanna. «Tale tratto di condotta di adduzione, a causa della sua vetustà – prosegue Domenico Romeo – è da anni soggetto a riparazioni che ormai sono pressoché settimanali e che determinano mediamente una mancanza di acqua per l’intero territorio di circa 18-24 ore con punte raggiunte di 48 ore. Tale situazione è peggiorata sempre più nel tempo e soprattutto durante le stagioni estive per effetto della maggiore utenza e dei maggiori consumi». Il sindaco, poi, ricorda i numerosi solleciti del Comune per un intervento risolutivo del problema «che ormai ha raggiunto – sottolinea – livelli di allarme sociale e sanitario insostenibili per il nostro territorio». Richiama quindi i diversi episodi di interruzione del pubblico servizio verificatisi negli ultimi anni, fino a oggi: «In data 14/10/2015, a causa di un nuovo episodio di interruzione dovuta a rotture della condotta, è stato richiesto intervento di ripristino del servizio di erogazione dell’acqua, intervento che la Sorical ha comunicato di poter effettuare, telefonicamente, soltanto in data 16/10/2015, con evidenti disagi e disservizi per la comunità, e, addirittura, dopo questo intervento del 16\10\2015 è stato necessario sollecitare un nuovo intervento per ulteriori e nuove perdite in data 17\10\2015 e quindi vi è la maggior parte del paese che fino alle prime ore di oggi è priva di acqua». fra.me. (Il Quotidiano 22 ottobre 2015)