CAMPO CALABRO – La minoranza non ha dubbi: gli avvisi di pagamento relativi alla tassa sui rifiuti (Tari) per il 2014 sono viziati da nullità e vanno annullati. I consiglieri Francesco Santoro e Sandro Repaci hanno già avanzato apposita istanza al responsabile dell’ufficio tributi del Comune e al sindaco Domenico Idone: «Gli avvisi – spiegano i due rappresentanti di “Passione Civile” – si configurano completamente sprovvisti degli elementi conoscitivi fondamentali, quali l’ubicazione dell’immobile soggetto ad imposta, i mq di riferimento e la categoria dello stesso, l’indicazione se trattasi di utenza domestica o non, il dettaglio relativo alla ripartizione fra quota fissa e quota variabile di riferimento, la suddivisione tra quota comunale e tributo provinciale, configurando pertanto una palese nullità ab origine». Ma non è tutto: «Gli stessi avvisi di pagamento – proseguono Santoro e Repaci – sono inoltre privi di tutte quelle informazioni necessarie al cittadino per poter proporre ricorso, quali le modalità, i termini, e l’organo giurisdizionale e/o amministrativo a cui potersi rivolgere; ogni avviso emesso, in quanto carente degli elementi di cui sopra, si configura come già definito per documenti consimili da alcune associazioni di consumatori, come un vero e proprio “provvedimento impositivo” emesso “in carenza di ogni elemento utile per verificare l’esattezza della pretesa comunale, e ciò in spregio ad ogni esigenza di trasparenza” ed emesso in violazione dell’art. 3 legge 241/90 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) dell’art. 7 legge 212/2000 (Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente)». Ed ecco, nello specifico, la richiesta della minoranza: «Che venga provveduto da parte dell’Amministrazione Comunale e/o degli uffici preposti, all’annullamento in autotutela ai sensi dell’art. 68 del DPprn.287/92, dell’art. 2 quater del DL n.564/94 convertito nella legge 656/94 e del DM n.37/97, di tutti gli avvisi di pagamento Tari per il 2014, e conseguentemente, che venga disposto il rimborso, dei contribuenti che, hanno già provveduto, nelle more, al versamento della prima rata del tributo». f.m.
Potrebbe interessarti
Villa, corso di formazione per l’uso dei defibrillatori
Francesca Meduri - 2 Settembre 2024Il Comune di Villa San Giovanni avvisa che in data 3 settembre 2024 a partire dalle ore 15 presso il…
Gioia Tauro, scoperte 7 piscine abusive: 9 persone denunciate
Francesca Meduri - 2 Settembre 2024Controlli dei Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro contro gli abusi edilizi e il furto d’acqua. In un’operazione di…
Ponte sullo Stretto, Ciucci: «Appalto unico, nessun lotto funzionale»
Francesca Meduri - 30 Agosto 2024La società Stretto di Messina risponde a quanto affermato oggi dal comitato “Invece del Ponte”. L’AD della società,…