CAMPO CALABRO. Tassa sui rifiuti, la minoranza incalza: «Da annullare gli avvisi di pagamento per il 2014»

24 Giugno 2015
651 Views
Stampa

repaci e santoro

CAMPO CALABRO – La minoranza non ha dubbi: gli avvisi di pagamento relativi alla tassa sui rifiuti (Tari) per il 2014 sono viziati da nullità e vanno annullati. I consiglieri Francesco Santoro e Sandro Repaci hanno già avanzato apposita istanza al responsabile dell’ufficio tributi del Comune e al sindaco Domenico Idone: «Gli avvisi – spiegano i due rappresentanti di “Passione Civile” – si configurano completamente sprovvisti degli elementi conoscitivi fondamentali, quali l’ubicazione dell’immobile soggetto ad imposta, i mq di riferimento e la categoria dello stesso, l’indicazione se trattasi di utenza domestica o non, il dettaglio relativo alla ripartizione fra quota fissa e quota variabile di riferimento, la suddivisione tra quota comunale e tributo provinciale, configurando pertanto una palese nullità ab origine». Ma non è tutto: «Gli stessi avvisi di pagamento – proseguono Santoro e Repaci – sono inoltre privi di tutte quelle informazioni necessarie al cittadino per poter proporre ricorso, quali le modalità, i termini, e l’organo giurisdizionale e/o amministrativo a cui potersi rivolgere; ogni avviso emesso, in quanto carente degli elementi di cui sopra, si configura come già definito per documenti consimili da alcune associazioni di consumatori, come un vero e proprio “provvedimento impositivo” emesso “in carenza di ogni elemento utile per verificare l’esattezza della pretesa comunale, e ciò in spregio ad ogni esigenza di trasparenza” ed emesso in violazione dell’art. 3 legge 241/90 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) dell’art. 7 legge 212/2000 (Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente)». Ed ecco, nello specifico, la richiesta della minoranza: «Che venga provveduto da parte dell’Amministrazione Comunale e/o degli uffici preposti, all’annullamento in autotutela ai sensi dell’art. 68 del DPprn.287/92, dell’art. 2 quater del DL n.564/94 convertito nella legge 656/94 e del DM n.37/97, di tutti gli avvisi di pagamento Tari per il 2014, e conseguentemente, che venga disposto il rimborso, dei contribuenti che, hanno già provveduto, nelle more, al versamento della prima rata del tributo». f.m.

Potrebbe interessarti

Reggio, all’Arci Samarcanda lo scrittore Santo Gioffrè presenta “Fadia”
Cultura
39 views
Cultura
39 views

Reggio, all’Arci Samarcanda lo scrittore Santo Gioffrè presenta “Fadia”

Francesca Meduri - 29 Marzo 2023

Sabato 1 aprile alle ore 18.00 il Circolo Culturale Samarcanda, in via E. Cuzzocrea 11 (RC), bene confiscato alla mafia…

Celebrato a Roma il centenario del Nastro Azzurro: presente anche il gonfalone della città di Messina, decorato di medaglia d’oro al valor militare
celebrazioni
56 views
celebrazioni
56 views

Celebrato a Roma il centenario del Nastro Azzurro: presente anche il gonfalone della città di Messina, decorato di medaglia d’oro al valor militare

Francesca Meduri - 29 Marzo 2023

    In occasione del I centenario della fondazione dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, celebratosi…

Cannitello, 1 milione di euro per il ripascimento di 300 mt costa con i materiali del porto di Saline
Attualità
309 views
Attualità
309 views

Cannitello, 1 milione di euro per il ripascimento di 300 mt costa con i materiali del porto di Saline

Francesca Meduri - 27 Marzo 2023

REGGIO CALABRIA - Si è svolto nella Sala Biblioteca Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana, l’incontro tra…