VILLA. Protezione Civile, la città ha il suo piano comunale. Esulta l’Amministrazione La Valle

Il sindaco di Villa San Giovanni Rocco La Valle

VILLA SAN GIOVANNI – Esulta l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rocco La Valle per l’importante risultato raggiunto in una tematica particolarmente delicata come quella della Protezione Civile. Dopo l’approvazione nell’ultimo civico consesso, il Piano comunale di Protezione Civile è infatti stato trasmesso a tutti i settori del municipio, agli Enti territoriali ed Associazioni, alla Prefettura di Reggio Calabria, alla Regione Calabria -Dipartimento della Protezione Civile ed all’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria -Settore Protezione Civile. Il prossimo passaggio, che poi sarà effettuato in più occasioni, sarà quello di promuovere la divulgazione del Piano con iniziative atte a coinvolgere la cittadinanza per una adeguata azione informativa e formativa sui contenuti e misure da adottare in situazioni di emergenza. Un Piano dinamico quello redatto dal geometra del Comune Mario Barresi col supporto dell’ingegnere Abbate, e che pertanto «dovrà essere costantemente revisionato ed aggiornato, integrando le nuove informazioni al variare delle strutture organizzative ed adeguando le nuove esigenze tenendo conto dello sviluppo di mezzi e tecnica oltre alle esperienze acquisite nel corso delle esercitazioni periodiche. E’ dunque chiaro «che per coinvolgere il personale interessato occorre intraprendere un’adeguata attività di informazione e formazione, mediante esercitazioni e simulazioni degli scenari di rischio cui il territorio comunale è soggetto». Il Piano è suddiviso in tre parti: “Parte Generale”, in cui si raccolgono tutte le informazioni relative alla conoscenza del territorio, finalizzate all’elaborazione dei possibili scenari di eventi attesi che possono interessare il territorio comunale; “Lineamenti della Pianificazione”, in vengono individuati gli obiettivi che il sindaco, in qualità di autorità di protezione civile, deve conseguire per garantire la prima risposta ordinata degli interventi; “Modello di Intervento” che rappresenta il Coordinamento di tutti di Centri Operativi dislocati sul territorio per gli interventi da attuare al verificarsi dell’evento. f.m.