SAN ROBERTO. Nascondevano arsenale, tre fratelli in manette

30 Aprile 2015
806 Views

Stampa

Intensa e proficua l’azione di controllo del territorio esercitata dai Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni durante il ponte del 25 Aprile.
Proprio nella mattinata di sabato scorso, infatti, i Carabinieri della Stazione di San Roberto, congiuntamente ai militari dello “Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria”, hanno arrestato tre fratelli, D’AGOSTINO Domenico, 56 anni, Giuseppe, 64 anni, e Vincenzo, 59 anni, per detenzione di arma clandestina oltre che di svariate munizioni ed ingente quantitativo di polvere da sparo.
Nel corso di un controllo operato dai militari delle Benemerita nei territori della Contrada Tecla del Comune di San Roberto, le attenzioni dei Carabinieri si sono concentrate su un appezzamento di terreno in uso da svariati anni ai predetti fratelli, ove sono presenti diverse strutture di fortuna e ruderi, adibiti a ricoveri per animali o attrezzi agricoli, che per conformazione e posizione potevano tuttavia contenere ben altro.
E mai come questa volta l’intuizione si è rivelata remunerativa. Nel corso della perquisizione, infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale abusivo, composto da ben due fucili da caccia cal. 12 con matricola abrasa, più di 1.500 munizioni di vario tipo e calibro ed oltre 7 kg di polvere da sparo, contenuta all’interno di svariate latte di ferro, utilizzabile per creare in casa altre cartucce. Il tutto era stato abilmente occultato in quegli stessi ricoveri che, all’apparenza, non avevano nulla di irregolare.
Le armi, le munizioni e la polvere da sparo sono state sottoposte a sequestro ed i tre fratelli, ovviamente presenti durante il controllo e la successiva perquisizione, e sempre più preoccupati man mano che venivano riscontrate le summenzionate irregolarità, sono stati arrestati per violazione in concorso dell’art. 697 c.p. (Detenzione abusiva munizioni), art. 23 L. 110/75 (Detenzione arma clandestina), Artt. 2 e 7 L. 895/67 (Detenzione illegale esplosivi).
L’Autorità Giudiziaria, informata prontamente dagli operanti, ha disposto la restrizione in regime di arresti domiciliari dei tre fratelli presso le rispettive abitazioni in San Roberto.

Potrebbe interessarti

Reggio, all’Arci Samarcanda lo scrittore Santo Gioffrè presenta “Fadia”
Cultura
37 views
Cultura
37 views

Reggio, all’Arci Samarcanda lo scrittore Santo Gioffrè presenta “Fadia”

Francesca Meduri - 29 Marzo 2023

Sabato 1 aprile alle ore 18.00 il Circolo Culturale Samarcanda, in via E. Cuzzocrea 11 (RC), bene confiscato alla mafia…

Celebrato a Roma il centenario del Nastro Azzurro: presente anche il gonfalone della città di Messina, decorato di medaglia d’oro al valor militare
celebrazioni
54 views
celebrazioni
54 views

Celebrato a Roma il centenario del Nastro Azzurro: presente anche il gonfalone della città di Messina, decorato di medaglia d’oro al valor militare

Francesca Meduri - 29 Marzo 2023

    In occasione del I centenario della fondazione dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, celebratosi…

Cannitello, 1 milione di euro per il ripascimento di 300 mt costa con i materiali del porto di Saline
Attualità
309 views
Attualità
309 views

Cannitello, 1 milione di euro per il ripascimento di 300 mt costa con i materiali del porto di Saline

Francesca Meduri - 27 Marzo 2023

REGGIO CALABRIA - Si è svolto nella Sala Biblioteca Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana, l’incontro tra…