SCILLA – Al via il fondo per il microcredito alimentato dalle restituzioni degli stipendi del parlamentari ed europarlamentari del Movimento Cinque Stelle. Per il prestito, che ha un tetto di 25mila euro (con un’integrazione ulteriore possibile di 10mila, per un totale di 35mila euro), non servono garanzie reali, niente ipoteche sui beni. Basta un’idea sostenibile e un piano imprenditoriale. Un’opportunità da cogliere al volo quella che gli attivisti del M5S di Scilla, con la partecipazione delle sezioni di Villa San Giovanni e di Campo Calabro, hanno ritenuto di dover divulgare organizzando un apposito convegno. Spesso, infatti, è proprio la scarsa informazione a non consentire di sfruttare simili occasioni. L’incontro si è svolto a Scilla venerdì pomeriggio, presso la sala conferenze della Casa della Carità. Prima che i lavori entrassero nel vivo, Domenico Sergi, in rappresentanza del Museo di Storia Naturale dello Stretto di Villa San Giovanni, ha illustrato brevemente la storia della coltura locale del baco da seta, mostrando l’animale e suscitando sorpresa e curiosità nei presenti. Quindi si è entrati nel merito del tema del convegno, grazie agli esperti consulenti del lavoro che hanno ben esposto e chiarito tutti i requisiti necessari per accedere al fondo di 25.000 euro. Il microcredito, dunque, è un fondo costituito da 30 milioni di euro messi a disposizione dal Mise (Ministero Sviluppo Economico) e 10 milioni di euro derivati dal taglio degli stipendi dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. Il target del microcredito – è stato spiegato durante l’incontro – sono le giovani imprese, aventi partita Iva attiva da massimo 5 anni, le quali possono accedere al fondo senza garanzie, al contrario dei normali finanziamenti bancari. Serve ad ottenere un’immediata liquidità in modo da ricevere un aiuto in un momento di difficoltà economica o per implementare le potenzialità dell’azienda. In ogni caso, i consulenti del lavoro presenti sul territorio e i presidenti del relativo ordine professionale Flaviana Tuzzo e Pietro Latella sono sempre disponibili per ulteriori dettagli. Numerosi i partecipanti fra i quali commercialisti del luogo e tanti cittadini scillesi desiderosi di saperne di più sull’argomento. «L’obiettivo di istruire maggiormente il cittadino sui complicati meccanismi che regolano il credito da parte di istituti finanziari è stato raggiunto, offrendo questa importante opportunità », hanno dichiarato a margine dell’incontro gli attivisti del M5S scillese. f.m.
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