CALABRIA. Sanità allo sbando, Risveglio Ideale: «Basta passerelle, servono fatti»

17 Aprile 2015
1005 Views
Stampa

ospedale-scillaL’ex ospedale di Scilla (RC)

È di un paio di giorni la notizia di una ragazza del territorio jonico reggino che sentitasi male durante la notte non ha avuto la possibilità di essere soccorsa per tempo per carenza di ambulanze. Ma questo non è né l’unico, né il primo né ahimè l’ultimo caso di inadeguatezza sanitaria in Calabria. Parlare di Mala Sanità potrebbe essere diventato oramai un luogo comune, ma all’amara realtà non si sfugge.
Come non sfuggono agli onori della cronaca la chiusura del centro oncologico d’eccellenza della Fondazione Tommaso Campanella di Catanzaro, come non può e non deve passare in cavalleria la paventata chiusura della preziosissima struttura sanitaria per malati terminali sita a Reggio Calabria, l’Hospice Via delle Stelle.
E non ci dimentichiamo di moltissimi presidi ospedalieri pubblici definitivamente chiusi in tutta la Calabria a causa di scellerate decisioni assunte anni addietro.
Il problema di fondo in Calabria non è la mancanza di eccellenze e professionalità ma l’inadeguata gestione delle strutture dove questi professionisti sono costretti ad operare. È realmente difficile, ad esempio, se non impossibile, trovare un Pronto Soccorso in tutta la regione dove non si rischia di morire per carenza di personale che deve immediatamente prestare assistenza, dove i tempi di attesa sono inaccettabili e dove l’igiene è pressoché inesistente.
Da anni assistiamo quotidianamente a conferenze stampa di questo o quel dirigente sanitario o di questo o quel Presidente di Regione, o Commissario che sia, dove si sentono sciorinare numeri e cifre, dove il termine “risanamento” è diventato un tormentone.
Le ambulanze sono sempre pochissime, scandalosamente poche; i posti letto in quasi tutti gli ospedali sono carenti; capita anche, assurdo, che i parenti dei pazienti debbano portare i farmaci in ospedale per farli somministrare ai loro cari.
Ma pensano Loro Signori che i cittadini calabresi non capiscano che la Sanità in Calabria fa ancora acqua da tutte le parti? Le passerebbe del Ministro di turno sono sempre “meno gradite”, la Calabria ha bisogno di fatti e di una Sanità che funzioni veramente.

Teresa Libri
Socio Fondatore RISVEGLIO IDEALE

Potrebbe interessarti

Casa della Comunità a Villa, il Codacons: «Notizia vecchia, la nostra denuncia era sui servizi persi definitivamente»
Attualità
115 views
Attualità
115 views

Casa della Comunità a Villa, il Codacons: «Notizia vecchia, la nostra denuncia era sui servizi persi definitivamente»

Francesca Meduri - 24 Marzo 2025

VILLA SAN GIOVANNI – Dopo il comunicato dell’Amministrazione comunale sui servizi sanitari locali il Codacons rilancia e conferma: «Consultorio e…

Il Liceo Classico “L. Nostro” di Villa tra le eccellenze del prestigioso “Ghislieri Camp” di Pavia
Comunicati stampa
245 views
Comunicati stampa
245 views

Il Liceo Classico “L. Nostro” di Villa tra le eccellenze del prestigioso “Ghislieri Camp” di Pavia

Francesca Meduri - 24 Marzo 2025

Anna Sofia Carpinelli, brillante studentessa della 5^ C del Liceo Classico “L. Nostro” di Villa San Giovanni, è stata tra…

Cannitello, i fedeli avvisano il Comune: «La statua del Papa resti nella rotatoria, altrimenti ce la riprendiamo»
Attualità
778 views
Attualità
778 views

Cannitello, i fedeli avvisano il Comune: «La statua del Papa resti nella rotatoria, altrimenti ce la riprendiamo»

Francesca Meduri - 24 Marzo 2025

di FRANCESCA MEDURI VILLA SAN GIOVANNI – Un sit-in pacifico si è svolto nella tarda mattinata di ieri a Cannitello,…