Giuseppe Falcomatà viene assolto e si riprende Reggio: «Un nuovo inizio per la città»

Giuseppe Falcomatà torna sindaco di Reggio Calabria, Comune e Città Metropolitana. Ieri sera, infatti, la Suprema Corte di Cassazione lo ha assolto  mettendo la parola fine al processo Miramare e agli effetti della legge Severino che avevano portato alla sua sospensione dalle cariche amministrative. Assolti anche tutti gli altri imputati, quindi anche i componenti della giunta Falcomatà.

Dopo le condanne per abuso d’ufficio nel primo e nel secondo grado del processo, per il politico del Pd è arrivata la sentenza che di fatto gli restituisce la città in riva allo Stretto e l’intero territorio provinciale. Falcomatà si riprende Reggio, ovviamente dopo gli adempimenti burocratici a cura del prefetto. E lui gongola, pronto a rimettersi al lavoro per portare al termine il mandato conferitogli dagli elettori. 

Il sindaco ha commentato così su Facebook il verdetto della Cassazione:«Assolto! Sono stati due anni duri. Due anni in cui ho sofferto, ha sofferto la mia famiglia, ha sofferto la città. Questa assoluzione restituisce, in parte, le amarezze di questo periodo. Un periodo in cui non mi è mai, mai, mancato il vostro sostegno, il sostegno dei reggini. Adesso per la città ci dovrà essere un nuovo inizio. Insieme. Vi voglio bene, ci vediamo tra poco».