Villa, stop acqua per usi potabili fino al 28 agosto. Divieto su tutto il territorio comunale

VILLA GIOVANNI – Il maltempo ha causato un importante disservizio idrico in tutto il territorio villese. Dopo che diverse segnalazioni sono giunte al Comune sul colore marrone dell’acqua dai rubinetti domestici, la macchina amministrativa, l’ufficio tecnico e la Sorical si sono attivati sul da farsi.

Sono dunque arrivate le prime notizie dalla pagina ufficiale dell’amministrazione comunale: «Come appena comunicatoci, il problema ai pozzi Sorical dell’impianto Catona Salice che alimenta la nostra Città è stato risolto. A brevissimo l’acqua non sarà più torbida. Si è trattato di un cumulo di fango che ha investito i pozzi dell’impianto Sorical di Catona/Salice, appunto: immediatamente attivati, gli operai della società hanno svuotato, ripulito e fatto riempire i pozzi. La sinergia e la collaborazione fanno la differenza, anche nei tempi di risoluzione dei problemi. Tutte le azioni messe in atto sono state svolte per risolvere le problematiche il prima possibile. Ci scusiamo per il disagio».

È tuttavia seguita un’ordinanza di non potabilità dell’acqua su tutto il territorio comunale con decorrenza immediata fino al prossimo 28 agosto. ll provvedimento è stato firmato dal vicesindaco Ada Pavone a scopo precauzionale e a tutela della salute pubblica, in attesa dell’esito delle analisi che saranno eseguite da un laboratorio specializzato su richiesta del settore lavori pubblici, qualità urbana e ambientale. Saranno infatti effettuati idonei prelievi di acqua nelle località in cui è stata riscontrata l’alterazione del liquido, secondo le segnalazioni provenienti dall’intero territorio comunale.

I cittadini villesi sono dunque invitati a rispettare in toto l’ordinanza comunale: «È vietato l’utilizzo dell’acqua per usi potabili, per l’incorporazione negli alimenti e come bevanda, con riferimento alla risorsa idrica immessa nel civico acquedotto, in tutto il territorio del Comune di Villa San Giovanni con decorrenza immediata e fino al 28/08/2022, salvo revoca disposta a seguito delle analisi di compatibilità richieste».

(f.m.)