Cannitello, festa solenne per la “nuova” statua della Madonna e per padre Carfì

VILLA SAN GIOVANNI – Grande e doppia festa nella comunità religiosa di Cannitello. Una felice coincidenza omaggiata con grande solennità. Nei giorni scorsi, infatti, la parrocchia Maria Santissima di Porto Salvo ha celebrato il 25esimo anniversario di sacerdozio di padre Antonio Carfì e l’arrivo dell’antichissima e venerata statua della Madonna di Porto Salvo che è ritornata in chiesa dopo 10 mesi di restauro presso un qualificato laboratorio siciliano.

La delicata operazione sul simulacro in legno ha ripristinato i colori originali del ‘500, che erano stati coperti da rifinimenti successivi che avevano stravolto tutta la colorazione dell’opera. La statua è rientrata a Cannitello nel corso di una giornata davvero storica, straordinaria. Nel pomeriggio una solenne processione è partita dalla parrocchia di Pezzo (dove la statua è stata benedetta), ha percorso la via marina e infine, tra applausi e commozione, ha raggiunto la chiesa di Cannitello. Qui è stata la volta della solenne concelebrazione eucaristica nel 25esimo anniversario presbiterale del parroco Carfì, con la partecipazione di numerosi confratelli. Lo stesso Carfì nella sua omelia ha sottolineato l’importanza di essere “sacerdote di Maria”, raccomandandosi di evitare autocelebrazioni per mettere al centro il vero protagonista della sua vita, Cristo Signore. Gli auguri più affettuosi sono stati formulati da tutti i parrocchiani e dal sindaco Giusy Caminiti che ha auspicato una proficua collaborazione con la realtà ecclesiale per il bene della comunità cittadina e di tutti i fedeli di Villa San Giovanni.

(fra.me.)