VILLA. Il covid avanza, ma dal Comune tutto tace. Che fine ha fatto il bollettino?

VILLA SAN GIOVANNI – Quasi 200 positivi, ma tutto tace. Aumentano giorno dopo giorno i casi di covid-19 a Villa San Giovanni. Peccato, però, che i cittadini continuino a non essere informati sull’argomento. Da quando al palazzo comunale si è insediato il commissario Marco Oteri non è stato più pubblicato il consueto bollettino in merito alla diffusione del virus in città, cosa per certi versi anche accettabile quando i contagi erano ancora pochissimi ma non adesso che la pandemia è tornata prepotentemente alla ribalta nell’intera provincia. Con l’impressionante incremento dei casi di covid-19 quasi tutti i Comuni, pure quelli piccolissimi, hanno ricominciato a divulgare il report giornaliero sulla situazione epidemiologica locale, lanciando contestualmente delle raccomandazioni e dei consigli utili alla popolazione. A Villa San Giovanni, invece, niente. L’attuale dato sui positivi si evince dalla tabella giornalmente stilata dall’Unità di crisi della Prefettura ed elaborata dai Vigili del fuoco, pubblicata on line da IlReggino. I casi di covid attivi a Villa – secondo l’ultimo aggiornamento – sono in tutto 186: non si tratta di un numero altissimo rispetto a quello degli abitanti (circa 13 mila), ma è chiaro che l’andazzo non è buono visto che il dato tende sempre a crescere. Ed è chiaro che un report comunale quotidiano sarebbe rilevante per far conoscere ai cittadini la situazione dettagliata sui nuovi casi, guariti, isolati, deceduti ecc. ecc. Un report che la gente continua a reclamare vanamente, manifestando preoccupazione per le tante voci che circolando assieme al virus. Da alcuni giorni, inoltre, presso il parcheggio superiore della Perla dello Stretto è stato ripristinato il drive-in per l’esecuzione di tamponi molecolari dietro prescrizione medica. Nemmeno sulla riattivazione di questo importante servizio il Comune ha dato notizia, tant’è che non si conoscono di preciso le modalità e i giorni del suo funzionamento. Di certo la comunicazione istituzionale è assente pure su tutto il resto, e questo non è un bene per una città e dei cittadini che chiedono solo trasparenza e informazione. f.m.