Villa San Giovanni. Estate, torna l’allarme meduse. L’esperta: «Avvistata la velenosissima Caravella portoghese». Cosa fare in caso di contatto

11 Giugno 2018
6994 Views
Stampa

Con l’estate torna anche l’allarme meduse. Anzi, c’è il rischio di una vera e propria emergenza sulle coste italiane per l’arrivo, dalle acque spagnole, della velenosissima Caravella portoghese (Physalia physalis). Alcuni esemplari – riportano autorevoli giornali spagnoli – sono stati avvistati al largo di San Juan ad Alicante e della Costa del Sole, quella sulla quale si affacciano le spiagge di Malaga, la stessa Almeria e quelle dove si riversano gli abitanti di Granada, Murcia. Sui litorali italiani, comunque, altri tipi di meduse spopolano ormai da anni seminando il panico tra bagnanti e turisti. A darne conferma è stata, in vista dell’estate 2018, la dottoressa Angela Santucci, biologa marina presso l’Istituto di Scienze Marine del CNR di Lesina (Foggia), la quale ha evidenziato che negli ultimi 10 anni gli avvistamenti di meduse lungo le coste italiane sono aumentati addirittura di dieci volte. «Il nostro mare è la casa di numerose specie di meduse, sia native che aliene. Ormai ogni estate siamo a rischio a causa dell’innalzamento delle temperature globali, dei massivi traffici marittimi attraverso i canali che ci collegano con gli oceani, soprattutto quello di Suez, del depauperamento delle popolazioni di grossi pesci predatori, nonché competitori alimentari delle meduse». Alcune, arrivate dai tropici, possono essere letali. È il caso, appunto, della «velenosissima Caravella portoghese (Physalia physalis), avvistata al largo della Sicilia, della Sardegna e recentemente anche a Villa San Giovanni (Reggio Calabria) – prosegue Santucci confermando che la Caravella portoghese è già stata avvistata nei mari italiani – La medusa nei suoi lunghi tentacoli ha tossine che possono causare fortissimi dolori e anche l’arresto cardiaco nell’uomo».

Di certo qualche fastidio non da poco può essere causato anche da specie meno pericolose. Dunque è bene essere informati sul da farsi in caso di contatto con le meduse. Poche, ma utili “regole d’oro”, consiglia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” :

– non strofinare bocca e occhi;

– non lavare con acqua dolce la parte colpita: usare acqua di mare e disinfettare con bicarbonato; non usare acqua fredda o ghiaccio;

– non grattare la zona ustionata (si accelera la sostanza tossica);

– evitare impacchi con aceto o ammoniaca: è un “rimedio della nonna” del tutto inutile; anche l’uso di alcool è sconsigliato;

– non rimuovere i frammenti dei tentacoli della medusa con pinzette, ma con le mani;

– il rimedio migliore è un gel astringente al cloruro d’alluminio (in farmacia, ndr), utile anche per le punture di zanzara. Evitare pomate cortisoniche o antistaminiche.

Potrebbe interessarti

Allarme topi al Comune di Villa, affidati a due ditte gli interventi necessari
Attualità
199 views
Attualità
199 views

Allarme topi al Comune di Villa, affidati a due ditte gli interventi necessari

Francesca Meduri - 23 Marzo 2024

VILLA SAN GIOVANNI - I topi non risparmiano nemmeno Palazzo San Giovanni. Dopo le scuole e la sede distaccata dei…

VILLA. Investe rivale “in amore” e finisce ai domiciliari per tentato omicidio
Cronaca
616 views
Cronaca
616 views

VILLA. Investe rivale “in amore” e finisce ai domiciliari per tentato omicidio

Francesca Meduri - 23 Marzo 2024

    All’origine la lite per una donna che ha rischiato di finire in tragedia, a Villa San Giovanni. La…

Ponte, il Codacons sul “giallo” dei link : «Adiremo anche alle istituzioni europee»
Attualità
258 views
Attualità
258 views

Ponte, il Codacons sul “giallo” dei link : «Adiremo anche alle istituzioni europee»

Francesca Meduri - 22 Marzo 2024

«“La opera più grande al mondo, seconda per importanza solo all’andata sulla luna”, rischia di diventare un giallo alla Agatha…