VILLA SAN GIOVANNI – Il commissario straordinario del Comune di Villa San Giovanni, Gerlando Iorio, ha scritto ai vertici delle Ferrovie dello Stato per chiedere la riapertura della stazione ferroviaria di Cannitello.
«Cannitello, uno dei più caratteristici borghi di mare della Calabria, – esordisce Iorio nella missiva – è un centro balneare di oltre tremila abitanti che nel periodo estivo diviene meta di migliaia di turisti. Tale località, per la sua importanza paesaggistica e strategica, ha sempre avuto una propria, storica stazione ferroviaria che, allo stato, malgrado siano stati effettuati lavori di manutenzione e restyling, sia dell’ edificio che dell’ intera area, rimane chiusa. È di tutta evidenza la funzionalità della riapertura della struttura rispetto allo sviluppo di questo territorio – prosegue Iorio – per assecondarne la sua vocazione turistica. La ricaduta di immagine ed economica che tale opzione implicherebbe, merita un’attenta riflessione da parte di tutti i soggetti che hanno una qualche responsabilità nella gestione di processi imprenditoriali, economici e sociali. Ecco perché – conclude il commissario straordinario di Palazzo San Giovanni – mi rivolgo alla sensibilità delle SS.LL affinchè effettuino ogni consentito tentativo per la riapertura della stazione di Cannitello, in particolare durante la stagione estiva, per collegare tra loro i centri di eccellenza turistica del territorio, per il quale è stata avanzata la richiesta del riconoscimento di patrimonio dell’Unesco da parte delle città di Villa San Giovanni, Reggio Calabria e Messina».
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