VILLA. Museo delle memorie, primo appuntamento: “La ‘ndrangheta, dalla morte del Giudice Scopelliti ad oggi”

VILLA SAN GIOVANNI – L’associazione socio-culturale Ponti Pialesi presenta, giovedì 7 luglio 2016 alle ore 18, l’incontro dal tema: “La ‘ndrangheta, dalla morte del Giudice Scopelliti ad oggi”. La cittadinanza è invitata a partecipare al primo appuntamento nell’ambito del progetto culturale Museo delle Memorie, presso il Presidio della Legalità “A. Scopelliti”- Piale di Villa San Giovanni. La vicenda dell’esecuzione del giudice Antonino Scopelliti, avvenuta nel 1991, al culmine del patto tra mafia e ‘ndrangheta che diede inizio alla cosiddetta stagione delle stragi, illustrata attraverso l’analisi del Prof. Enzo Ciconte, uno dei massimi esperti delle dinamiche delle grandi associazioni mafiose e consulente della Commissione antimafia per più di un decennio. A moderare l’incontro sarà Michele Albanese, cronista giudiziario del Quotidiano del Sud, di recente insignito con il premio Borsellino. Durante l’iniziativa sarà scoperto il murales in memoria del giudice Scopelliti, realizzato dagli artisti Rocco Caricato e Davide Ricchetti; un simbolo per non dimenticare che una società migliore si costruisce attraverso la legalità. Inoltre, per gentile concessione della famiglia, potrà essere consultabile, per il periodo interessato, la raccolta di articoli del giornalista villese Pepè Caminiti. Il primo, dunque, di tanti appuntamenti “simbolo” per il Museo di Villa San Giovanni che vuole conservare la memoria ma allo stesso tempo vuole promuovere fortemente la cultura della legalità, facendo leva sul ricordo di chi ha sacrificato la propria vita lottando contro i poteri criminali. «Il progetto del museo – aveva spiegato il presidente di “Ponti Pialesi” Francesco Marcianò annunciando la nascita museo delle memorie – è nato dall’idea che non si archiviasse un passato tragico, di una violenza inaudita». f.m.