BAGNARA. Riprendeva coniugi con lo smartphone: 59enne deferito per atti persecutori. Arresti a Reggio e Rosarno

30 novembre 2015, in Reggio Calabria, i Carabinieri traevano in arresto BRINZI Guglielmo, di anni 63 da Reggio Calabria, già noto alle FF.OO., per i reati di concorso di furto aggravato con recidiva specifica e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in esecuzione all’ordine di esecuzione di pene concorrenti, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, poiché dovrà scontare la pena definitiva di anni 6 e mesi 6 di reclusione per i fatti commessi negli anni 2008 e 2009 rispettivamente nelle città di Cuneo e Milano.

30 novembre 2015, in contrada Olmelli di Rosarno (RC), i Carabinieri traevano in arresto GALLIZZZI Domenico, di anni 77 da Rosarno, già noto alle FF.OO., in esecuzione all’ordine di misura detentiva emesso dal Tribunale di Reggio Calabria, poiché dovrà espiare la pena detentiva di anni 01 e giorni 05 di reclusione, in quanto ritenuto responsabile di reati in materia di stupefacenti commessi nel mese di agosto dell’anno 2011.

30 novembre 2015, in Bagnara Calabra (RC), i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà R.C.N., di anni 59 da Bagnara Calabra, già noto alle FF.OO., per il reato di atti persecutori, poiché, a seguito accertamenti espletati dai militari operanti scaturiti a seguito della denuncia esposta dai coniugi C., per futili motivi, utilizzando il suo smartphone, effettuava innumerevoli foto e riprese video nei confronti dei denuncianti e continui passaggi nei pressi della loro abitazione, cagionando ai predetti un perdurante stato d’ ansia.