VILLA. Consiglio comunale, approvato all’unanimità il regolamento sull’osservatorio “salute e inquinamento ambientale”

di FILIPPO FRANCESCO IDONE

VILLA SAN GIOVANNI – Per la prima volta è stato organizzato il consiglio comunale a Cannitello. Un evento importante per Villa San Giovanni, evento che verrà ripetuto secondo la proposta del consigliere del Pd Cosimo Freno, in base alla quale il civico consesso si terrà anche nei quartieri di Acciarello, Pezzo, Piale ecc.. Nelle battute iniziali, la presidente Patrizia Liberto ha fatto il punto sulla vicenda dell’ordigno bellico ad Acciarello, ribadendo che è stato messo in sicurezza e che sarà disinnescato procedendo all’evacuazione degli abitanti che risiedono nel giro di 500 metri dal luogo del rinvenimento. Il sindaco Messina, sempre durante la fase preliminare della seduta, iniziata in ritardo, ha reso noto che nel prossimo fine settimana verrà installata una pedana di accesso ai disabili nella sede del Comune. Il primo cittadino ha poi ribadito l’importanza del borgo di Cannitello e dello sviluppo del territorio, informando al contempo su alcune attività portate avanti di recente dall’amministrazione. Lamentando di non aver potuto consultare gli atti del consiglio perché rimasti nelle mani della presidente Liberto, il consigliere Massimo Morgante ha “paralizzato” la seduta per oltre 90 minuti, lamentandosi con la maggioranza e chiedendo il rinvio dell’ordine del giorno, perlomeno dei punti rimandabili. Richiesta bocciata dalla maggioranza e di fatto pure dalla minoranza, con le astensioni sia del Pd che della stessa compagna di Morgante, Silvia Lottero. Dopo che Morgante ha abbandonato i lavori, si è entrati nella scaletta del giorno. Il presidente della Commissione Affari Generali Marcello La Valle ha esposto il regolamento per l’istituzione e il funzionamento dell’osservatorio comunale denominato “Salute ed Inquinamento Ambientale”, che intende svolgere funzioni consultive e di orientamento in rispetto alle attività della tutela della salute dei cittadini. Un organismo di supporto al Consiglio comunale con valutazioni e iniziative propedeutiche. Ha come obiettivo la conoscenza, comprensione e condivisione dei dati tecnici e scientifici che riguardano l’ambiente e il territorio comunale (terra, acqua e aria). Le sue funzioni sono: chiedere ed esaminare i dati riguardante l’ambiente; valutare la tipologia, la quantità e caratteristiche degli inquinanti nelle acque, suolo e aria; verificare i monitoraggi e richiede (se è necessario) eventuali indagini suppletive; valutare le immissioni inquinanti nell’atmosfera; controllare le sorgenti che producono inquinamento acustico; controllare le sorgenti di campi elettromagnetici; controllare le acque superficiali e sotterranee. E ancora: verificare un monitoraggio permanente sul territorio comunale sulla salute istituendo un registro comunale sui decessi relativi a patologie tumorali o respiratorie; verificare e monitorare la presenza di amianto nel territorio; individuare proposte di studio e di osservazione; segnalare problematiche ambientali sul territorio. L’osservatorio è presieduto dal sindaco, ed è composto da: 5 consiglieri comunali (3 di maggioranza e 2 di minoranza); 2 rappresentanti di medicina generale o specialistica; 1 dipendente comunale avente specifiche, comprovate e documentate competenze ed esperienza in materia ambientale; 1 componente indicato dall’Asp reggina. L’assessore alla Sanità Rocco Cassone ha dichiarato: «Un lavoro fatto veramente bene. L’attività più importante è stata condotta dal presidente della Commissione Affari Generali Marcello La Valle. Adesso bisognerà lavorare in maniera decisa con i medici, auspicando una notevole partecipazione. Sono felice per questo risultato». Soddisfatto anche il consigliere Pd Filippo Bellantone il quale ha sottolineato che l’approvazione del regolamento sull’osservatorio è un punto di partenza, ma pure la dimostrazione che «la politica villese prova perlomeno a risolvere i problemi, a dare risposte». Il regolamento è stato approvato all’unanimità, ovvero da tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza presenti in aula.

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