BAGNARA CALABRA – Inagibile tutto il primo piano della scuola elementare della frazione di Solano Inferiore dopo il crollo, per fortuna avvenuto nelle ore notturne, di porzione di intonaco nei locali bagno. In particolare, il crollo di porzione di controsoffittatura per il cedimento degli ancoraggi costituiti da pendinature con fil di ferro e la caduta di pignatte per sfondellamento di solai. L’episodio è stato segnalato l’altro ieri dalla dirigente scolastica ai commissari prefettizi, i quali hanno immediatamente disposto la chiusura degli stessi locali fino alla rimozione della situazione di pericolo. Nello specifico, sono stati interdetti i seguenti locali: unità ambientale del piano primo (servizi igienici cedimento controsoffitto); parte centrale del corridoio al piano primo (cedimento provocato dai tecnici comunali per eliminazione parti pericolanti ). La Commissione Straordinaria guidata dal viceprefetto Antonio Contarino ha firmato l’ordinanza per motivi cautelativi, al fine di effettuare le verifiche tecniche e i lavori necessari per la messa in sicurezza dei locali. «Si è in presenza – si legge nell’atto – di una situazione tale da porre in pericolo l’incolumità degli utenti scolastici che operano nell’ambito della scuola (docenti, personale amministrativo, studenti) per cui si impone l’immediata chiusura in via cautelare di tutto il piano primo dell’edificio». Con lo stesso provvedimento gli attuali amministratori del Comune hanno stabilito la collocazione delle classi della scuola primaria di Solano di Bagnara presso il piano terra dell’edificio scolastico, sufficiente ad assicurare la prosecuzione delle attività didattiche. L’inagibilità parziale della struttura è stata dunque deliberata per i danni nell’intradosso del solaio di copertura, come riscontrato nell’immediato sopralluogo eseguito dai tecnici comunali. Una successiva verifica visiva è stata effettuata nella restante parte del piano primo con sondaggio manuale sul controsoffitto del corridoio, nel quale è stato provocato il crollo di una porzione che evidenziava segni di imminente cedimento. Da qui la necessità di «procedere urgentemente alla verifica dell’intera controsoffittatura ed intervenire alla messa in sicurezza della struttura in intradosso». f.m.
Potrebbe interessarti
Villa, l’urlo dei “No Ponte” in corteo: «Lo Stretto non si tocca!». Contestata la sindaca Caminiti
Francesca Meduri - 19 Maggio 2024di FRANCESCA MEDURI VILLA SAN GIOVANNI - «Calabria e Sicilia unite nella lotta, lo Stretto di Messina non si tocca!».…
Leggere per contrastare le disuguaglianze socio culturali: al via l’anno di Taurianova Capitale del Libro 2024
Francesca Meduri - 17 Maggio 2024Riscatto del territorio, contrasto alla povertà educativa e promozione della cultura come strumenti di inclusione e trasformazione sociale. Questi i…
Le camminate nella biodiversità del FAI nel Parco Nazionale dell’Aspromonte
Francesca Meduri - 17 Maggio 2024Il Parco Nazionale dell’Aspromonte, è lieto di annunciare l’importante iniziativa promossa dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS che, per…