SCILLA. Sanità pubblica, il documento ufficiale del tavolo a palazzo “San Rocco”

Il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, a nome dei sindaci della provincia di Reggio Calabria, riunitisi il 5 ottobre 2015 nella sala consiliare di Palazzo San Rocco del Comune di Scilla per affrontare il problema del progressivo smantellamento delle strutture sanitarie pubbliche esistenti nel territorio della provincia di Reggio Calabria, comunica «l’esito positivo della predetta riunione proprio grazie alla presenza dei sindaci intervenuti, che ha consentito di affrontare i problemi della sanità non in astratto, ma nel concreto. Infatti la conoscenza reale e precisa che i sindaci hanno della realtà del territorio che si trovano ad amministrare consente una maggiore comprensione degli aspetti necessari e urgenti da affrontare per risolvere i problemi e le criticità che i malati del nostro territorio subiscono.
Nel corso della riunione i sindaci – prosegue il documento – hanno deciso di istituire un Tavolo provinciale metropolitano con il compito di stilare una proposta – da presentare al commissario alla Sanità Massimo Scura e alla giunta regionale – alternativa alla graduale e inesorabile dismissione delle attività ospedaliere a cui stiamo assistendo.
È stato altresì deciso da tutti i sindaci l’adesione massiccia alle manifestazioni che si terranno a Polistena, Gioia Tauro e Scilla, con un’ultima grande iniziativa di protesta da celebrare a Reggio Calabria, in difesa delle strutture sanitarie ivi esistenti.
Infine, se necessario alla difesa delle nostre strutture sanitarie e per ottenere risultati utili alla salute dei cittadini, si chiederanno – conclude il documento – le dimissioni del commissario alla Sanità Scura, le cui azioni e decisioni appaiono confliggenti con la nostra lotta in difesa della permanenza attiva dei presidi sanitari esistenti sul territorio».