VILLA. Trasporti nello Stretto, Comitato Pendolari denuncia: «Abbonamenti e biglietti ferroviari “con stranezze”»

17 Giugno 2015
701 Views
Stampa

rfi stretto

VILLA SAN GIOVANNI – Abbonamenti e biglietti ferroviari “con stranezze” per l’attraversamento dello Stretto di Messina. A denunciarlo è il presidente del Comitato Pendolari Siciliani Giosuè Malaponti: «In rappresentanza dei tanti pendolari siciliani e calabresi – scrive – mi pregio segnalarvi quanto avviene da qualche anno, con il ben servito di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, per chi vive sulle sponde dello Stretto di Messina e che per motivi di lavoro deve spostarsi dalla Sicilia verso la Calabria e viceversa. I pendolari dello Stretto sono costretti a pagare due volte le spese di traghettamento, la prima volta acquistando un biglietto o un abbonamento dove si evince a chiare lettere “escluso il servizio di traghettamento” ma nel conteggio dei km/treno vengono inclusi anche i km/mare del traghettamento».
Malaponti, carte e biglietti alla mano, spiega di aver già fatto presente la situazione a chi di dovere: «Abbiamo sollevato il problema alle istituzioni e con le con le due società di trasporto, Trenitalia e Rfi ma senza ottenere alcun chiarimento o risposta. Riteniamo tutto ciò un abuso perpetrato a danno dei cittadini dello Stretto ma, anche nei confronti di tutti gli altri utenti che si trovano a transitare sullo Stretto di Messina per altri motivi».
Il responsabile dei Pendolari fa dunque un esempio pratico di ciò che accade: «I km/treno previsti nell’abbonamento da Rometta M. a Scilla sono 39 km, da Rometta M. a Messina sono 20 km se il treno parte da Palermo. mentre invece sono 21 i Km sino a Rometta M se il treno parte da Messina, questa è la prima stranezza. Da Villa S. Giovanni a Scilla i km/treno sono 9».
Prosegue quindi con l’esempio, Malaponti, manifestando sempre più perplessità: «L’attraversamento dello Stretto in andata e ritorno sono 9 Km o 10 Km in riferimento alla provenienza del treno (sempre la stranezza di prima). Nell’abbonamento quindi è previsto anche il costo del traghettamento, altrimenti l’abbonamento doveva essere di 29 o 30 km prevedendo l’esclusione del traghettamento e non di 39 km».
La testimonianza di Malaponti sembrerebbe non fare una piega, dunque. Tuttavia, lui come migliaia di pendolari, attendono lumi: «Tutto ciò – conclude indignato – ci sembra strano e assurdo e quindi in merito a queste evidenti stranezze chiediamo spiegazioni e chiarimenti da parte degli interessati: Regioni, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia Spa». f.m.

Potrebbe interessarti

Appalto rifiuti a Villa, il Codacons segnala all’Anac «gravi irregolarità»
Attualità
241 views
Attualità
241 views

Appalto rifiuti a Villa, il Codacons segnala all’Anac «gravi irregolarità»

Francesca Meduri - 26 Luglio 2024

VILLA SAN GIOVANNI – Il Codacons di Reggio Calabria getta ombre pesanti sulla gestione dell’appalto relativo al servizio di igiene…

Ponte, il Pd villese incalza la sindaca: «Risponderà finalmente alle nostre istanze?»
Attualità
164 views
Attualità
164 views

Ponte, il Pd villese incalza la sindaca: «Risponderà finalmente alle nostre istanze?»

Francesca Meduri - 24 Luglio 2024

VILLA SAN GIOVANNI - «La sindaca Caminiti risponderà finalmente, al "Teatro Primo" (24 Luglio, ore 18), alle richieste dei Democratici?»,…

Villa, il movimento “No Ponte Calabria” interroga la sindaca Caminiti
Attualità
130 views
Attualità
130 views

Villa, il movimento “No Ponte Calabria” interroga la sindaca Caminiti

Francesca Meduri - 24 Luglio 2024

VILLA SAN GIOVANNI – «Cosa possono fare le amministrazioni comunali per ostacolare la truffa del Ponte? Può essere trovato un…