Scuola di Pezzo, dal flop al fatto: Caminiti riaccende la campanella

di FRANCESCA MEDURI

VILLA SAN GIOVANNI – Dopo oltre dieci anni di interventi e lavori di ristrutturazione, lunedì 15 settembre il plesso scolastico “Don Milani” di Pezzo riaprirà finalmente le sue porte agli alunni della scuola primaria e della secondaria di primo grado di Cannitello.

Si chiude così una vicenda lunga e complessa che, negli anni, ha causato notevoli disagi alla comunità di Pezzo, in particolare alle famiglie e ai bambini, generando polemiche e malcontento diffuso.

L’amministrazione guidata dal sindaco Giusy Caminiti, dopo tre anni di mandato, porta a casa un risultato atteso da tempo: l’apertura di una scuola che per anni era rimasta bloccata da rinvii e ritardi.

La storia della scuola di Pezzo è stata segnata da troppi stop, scarsa trasparenza e problemi mai chiariti. Del primo finanziamento, infatti, non si è mai saputo con certezza l’utilizzo, mentre un secondo stanziamento – ottenuto sempre dalle precedenti amministrazioni di centrodestra – si era reso necessario per portare avanti i lavori.

Oggi, se da un lato c’è chi rivendica il merito di aver ottenuto quei fondi, dall’altro appare evidente che i finanziamenti da soli non bastano se le opere non vengono portate a termine. Ed è proprio questo il traguardo che l’attuale amministrazione Caminiti sta riuscendo a raggiungere, restituendo alla comunità una struttura scolastica attesa da oltre un decennio.

La vicenda rappresenta, ancora una volta, un passaggio critico nella gestione delle opere pubbliche cittadine: anni di ritardi e incertezze, seguiti finalmente da una svolta che permette oggi di guardare con maggiore fiducia al futuro.