L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte ancora una volta in prima linea nell’importantissima opera di tutela della biodiversità, quale destinatario di un finanziamento FESR pari a 269.775,60 euro, con cofinanziamento nazionale del Fondo di Rotazione, per la realizzazione del progetto “Natures”.
Questo importante progetto, avviato il 15 aprile 2025 e della durata di due anni, mira a proteggere la ricchezza faunistica del territorio e a preservarne gli habitat naturali.
Nell’ambito del programma Interreg Grecia – Italia 2021/2027, il progetto si propone di affrontare le sfide legate alla salvaguardia delle specie e degli habitat prioritari, sviluppando piani di conservazione, promuovendo campagne di sensibilizzazione e mettendo in atto azioni concrete. La strategia congiunta tra i partner mira a migliorare la gestione dei Siti Natura 2000, contrastando la perdita di biodiversità attraverso interventi mirati ed efficaci.
Il Consorzio di gestione di Torre Guaceto, in qualità di capofila, l’Agenzia per l’Ambiente Naturale e il Cambiamento Climatico (NECCA) della Grecia e il Parco Nazionale della Sila, sono i principali partner del progetto. Il finanziamento complessivo è di 1.282.091,68 euro, di cui 961.568,76 euro (75%) provengono dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e 320.552,92 euro (25%) da cofinanziamenti nazionali italiani e greci.
Grazie a questo supporto finanziario, l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte realizzerà interventi significativi per il monitoraggio e la conservazione di specie protette, tra le quali ha individuato la tartaruga marina Caretta caretta e l’Ululone dal ventre giallo, un anfibio di grande valore ecologico. Contestualmente, il progetto prevede azioni di sensibilizzazione rivolte alla comunità, fondamentali per accrescere la consapevolezza sull’importanza della biodiversità e della sua tutela.
Questo finanziamento è particolarmente rilevante poiché consente all’Ente Parco di intervenire non solo all’interno del proprio perimetro, ma anche al di fuori dei confini territoriali, all’interno delle ZSC (zone speciali di conservazione) ampliando la portata delle sue azioni. Le risorse, interamente coperte dal finanziamento, permetteranno di raggiungere importanti obiettivi di conservazione senza alcun onere aggiuntivo.
«Questo progetto – ha affermato il Commissario straordinario Renato Carullo – rappresenta un tassello fondamentale per la tutela della biodiversità e la gestione sostenibile del territorio. Grazie alla sinergia con i partner e al supporto finanziario, potremo mettere in atto azioni concrete per proteggere specie simbolo del nostro patrimonio naturale, come la tartaruga Caretta caretta e l’ululone dal ventre giallo. Questo programma non solo rafforza il ruolo dell’Ente Parco d’Aspromonte nella conservazione ambientale, ma ci consente di lavorare in rete con altre realtà di eccellenza».
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