SCILLA – La Commissione straordinaria del Comune di Scilla ha firmato, in via cautelativa, un’ordinanza di divieto dell’utilizzo dell’acqua per il consumo umano in località Favazzina.
Un atto dovuto visto l’esito delle analisi di laboratorio dei campioni di acqua potabile prelevati appunto nel territorio di Favazzina; esito che riferisce di campioni «non conformi a quanto previsto dal D.lgs. n. 18/2023, a causa della presenza di batteri coliformi ed Escherichia Coli, e si rende necessario disporre l’inibizione temporanea al consumo umano dell’acqua, nonché garantire la revisione e pulizia dei serbatoi, la revisione della rete idrica interessata e la clorazione continua».
La Commissione straordinaria ha evidenziato l’esigenza, già rilevata dall’Asp, «di garantire la tutela della salute pubblica e le condizioni di sicurezza igienico sanitarie nelle more dell’attuazione dei necessari interventi per il conseguente rientro dei parametri negli standard di qualità fissati dal D.lgs n. 18/2023».
L’area tecnica del Comune è al lavoro, con la massima urgenza, per adottare tutte le misure finalizzate a ricondurre le acque nei parametri di legge. Il divieto di utilizzo dell’acqua per consumo umano durerà fino alla revoca dell’ordinanza, a seguito della realizzazione degli interventi necessari e del conseguente ripristino delle condizioni di portabilità. (fra.me.)
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