Villa, sgombero darsena Pezzo: a pagamento l’occupazione dello specchio acqueo

VILLA SAN GIOVANNI –  L’Amministrazione comunale fa un resoconto dell’incontro con i diportisti in merito all’ordinanza di sgombero (clicca di seguito per leggere il porvvedimento ordinanza di sgombero) delle aree occupate abusivamente da imbarcazioni e attrezzature varie.

«L’impegno dell’amministrazione comunale è stato immediato così come, peraltro, assicurato ai diportisti e agli appassionati di mare che nel tardo pomeriggio di martedì hanno riempito la sala consiliare di palazzo San Giovanni, a fronte dell’ordinanza di sgombero di aree demaniali funzionale all’apertura del cantiere per la riqualificazione di piazza delle Repubbliche Marinare.

L’Amministrazione, infatti, già nella giornata di oggi (15.11.2023) ha provveduto ad un sopralluogo con i tecnici del settore competente e ad una serie di interlocuzioni di natura tecnico amministrativa al fine di poter accogliere la richiesta di occupare in parte l’attuale specchio della darsena di Pezzo anche in costanza di lavori.

La situazione ad oggi è esattamente quella prospettata dal sindaco in sala consiliare: sarà possibile, dunque, utilizzare sin da subito le aree di varo ed alaggio che sono già individuate come tali nel piano spiaggia in fase di aggiornamento. Rispetto alla richiesta di poter utilizzare in parte lo specchio acqueo della darsena vale quanto già detto, ossia l’ente deve acquisire dal demanio un titolo concessorio per poter poi a sua volta procedere alla ricognizione degli occupanti della darsena e alla richiesta di pagamento del relativo canone concessorio.

Per fare ciò, come peraltro già spiegato, sarà necessario un tempo tecnico per i relativi adempimenti cui già da domattina saranno impegnati i nostri uffici.

Nelle more i tecnici stanno valutando la possibilità di ridurre momentaneamente l’aria interdetta all’alaggio libero a quella funzionale all’apertura del cantiere. Una sorta di work in progress tra i lavori di piazza delle Repubbliche marinare (che devono obbligatoriamente partire il prima possibile) e la necessità di legittimare e regolamentare la permanenza di diportisti e appassionati del mare all’interno dello specchio acqua della darsena.

L’impegno è stato immediato e nelle prossime ore si produrranno gli atti amministrativi necessari per mettere in moto l’intera macchina. Chi ama questa città e vuole vederla migliorare anche in prospettiva turistica, non ha negato mai la disponibilità a qualche “sacrificio”.

L’amministrazione, nel ringraziare quanti già da oggi hanno provveduto a rimuovere dalle prossime aree di cantiere manufatti opere abusive e rifiuti, confida – per come percepito nell’incontro in sala consiliare – nella disponibilità di tutti i proprietari di barche aleggiate nella darsena di Pezzo affinché si possa serenamente arrivare a soluzioni condivise».

A tracciare un bilancio dell’incontro al Comune è stata anche l’associazione “Diportisti villesi”, il cui presidente Alberto Bellantoni esprime «viva soddisfazione» per l’esito dell’incontro con il sindaco Giusy Caminiti. «Intendo – così Alberto Bellantoni su Facebook – ringraziare la sindaca per averci ricevuti spiegando in modo netto la ragione che ha spinto a questa scelta. Allo stesso tempo, avendo ben compreso il grave disagio che avrebbe comportato quanto rappresentato nell’ordinanza, ha assunto un impegno, proponendo una soluzione che consente di avviare comunque i lavori, ma aiuta i possessori delle barche attraverso la possibilità di lasciare le imbarcazioni all’interno della darsena, in un’area che sarà concordata con i tecnici».

«La sindaca – fa sapere ancora Bellantoni – aprirà un tavolo tecnico, per discutere la questione in ogni suo aspetto tecnico e burocratico e per poi mettere a bando l’area. Al tavolo sarà presente anche una rappresentanza dell’associazione “Diportisti villesi”, che parteciperà al bando in considerazione dell’impegno e dello spirito di collaborazione mostrati nel corso della riunione. Ringrazio anche l’opposizione – conclude Bellantoni – per essere stata presente, le forze dell’ordine, ma soprattutto il gruppo dei “Diportisti villesi”, per aver mantenuto un comportamento corretto e collaborativo in nome della nostra bella città».