Campo Calabro, il Consiglio approva all’unanimità le linee programmatiche dell’Amministrazione Repaci bis

Campo Calabro – Il Consiglio comunale si è riunito il 5 ottobre sotto la presidenza di Simona Bellantoni. All’ordine del giorno la presa d’atto di una nota della Corte dei Conti e l’esposizione delle linee programmatiche della amministrazione insediatasi il 4 luglio scorso.

Tutti presenti i consiglieri di maggioranza (Prima di Tutto Campo Calabro), per la minoranza (Campo Popolare) presente il consigliere Nino Scopelliti ed assenti i consiglieri Buda, Messineo (giustificato) e Richichi. Circa il primo punto il sindaco ha relazionato sulla nota della Corte dei Conti riguardante l’esercizio finanziario 2019 sul quale la Corte ha chiesto chiarimenti ed osservato circa alcuni capitoli di bilancio e la relativa allocazione di somme. Il consigliere Scopelliti ha ripreso le argomentazioni della nota affermando di condividerle ed invitando l’amministrazione ad una maggiore attenzione circa le problematiche sollevate. Il sindaco nel preannunciare una circostanziata risposta degli uffici ha comunque anticipato che essa non potrà che dimostrare che le osservazioni, pur contabilmente comprensibili al tempo, sono state ampiamente superate dai fatti e dai successivi esercizi finanziari che hanno dimostrato la assoluta regolarità dei conti e la solidità delle finanze comunali anche in relazione al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica, al contenzioso, alle tensioni di liquidità rientrate, alla velocità nelle riscossioni e all’indebitamento che è pari a zero. Il consiglio ha preso atto all’unanimità della nota dell’organo contabile. Ampio spazio è stato riservato successivamente alle dichiarazioni programmatiche della nuova amministrazione rese dal sindaco Sandro Repaci. Superare gli ostacoli, perseguire il cambiamento nella continuità, dare risposta ai nuovi bisogni e valorizzare quanto fatto nel quinquennio 2017-2022 sono le linee guida alle quali – ha sottolineato il sindaco- si ispirerà il lavoro della nuova amministrazione che gode del vantaggio di una continuità di lavoro rispetto ai cinque anni precedenti. Il sindaco ha proseguito esponendo i principali obiettivi in relazione alla trasparenza amministrativa, legalità, servizi sociali, sport, servizi istituzionali, educazione ed istruzione, tutela del territorio, politiche ambientali, innovazione digitale, servizi pubblici, tributi e finanze. Una disamina puntigliosa che si è in più punti ricollegata alla necessità di proseguire il percorso iniziato nel 2017. Una particolare rilevanza ha assunto il tema dei beni culturali stante la conclusione della prima fase della Biennale dello Stretto a Forte Siacci. Essa si innesta – ha detto Repaci-  nel lungo e faticoso percorso della valorizzazione del sistema delle fortezze di Matiniti. Cinquemila visitatori, centinaia di architetti fotografi, manager della cultura, artisti, giornalisti, politici, scrittori di livello europeo, decine di opere ed installazioni esposte, spettacoli, musica, teatro, enogastronomia. Recensioni entusiastiche di tutta la stampa specializzata e non, un successo mediatico mai registrato per un evento simile nel sud Italia, scatti artistici di Vogue, della rivista Abitare, articoli su Repubblica e dei quotidiani locali che hanno seguito l’evento in maniera esemplare. Essa è il raccordo – ha detto il sindaco – con l’ambizione di connettere l’area e Campo Calabro ai più grandi circuiti artistici culturali e turistici non solo italiani ma anche europei. La Biennale diventerà un evento permanente, e Forte Batteria Siacci e Forte Poggio Pignatelli si candidano a diventarne il perno espositivo e strutturale nel disegno più grande di un Mediterraneo non più solo sud Europa, ma centro e crocevia di cultura e miniera inesauribile di sviluppo ed opportunità. Per questo e per ciò che verrà inevitabilmente in futuro un grazie all’architetto Alfonso Femia, alla professoressa Francesca Morace, all’ordine degli architetti di Reggio ed a due nostri concittadini, Salvatore Vermiglio ed Alberto Idone. E consentitemi al personale di ruolo del comune, gli uffici, i tirocinanti, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed i ragazzi del servizio civile che hanno offerto un supporto impeccabile ed instancabile.

Al termine dell’esposizione delle linee programmatiche Repaci ha rivolto un appello alla minoranza affinché collabori alla realizzazione delle aspirazioni di miglioramento e trasformazione della comunità campese. Sentimenti – ha concluso il sindaco – che di certo albergano negli animi di tutti i consiglieri comunali a prescindere dai ruoli ricoperti.

Al termine dell’intervento del sindaco il consigliere Nino Scopelliti, commentando positivamente la riuscita della Biennale ed evidenziando le criticità esistenti, ha comunque assicurato il sostegno della minoranza ad ogni iniziativa ritenuta utile alla comunità, sostegno – ha precisato- che verrà ogni volta che sarà possibile anche fuori del consiglio comunale attraverso le relazioni politiche che si svilupperanno con gli organismi sovracomunali.

Le dichiarazioni programmatiche sono quindi state approvate all’unanimità dei presenti.