Villa, calato il sipario sulla 20esima edizione del concorso “Educare alla cultura della legalità”

E’ giunto   alla 20^ Edizione il concorso “Educare alla cultura della legalità” organizzato dalla  FIDAPA-BPW Italy Sezione di Villa San Giovanni e che,  mercoledì 08 giugno,  si è concluso con la premiazione degli elaborati degli studenti delle quinte classi dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di Villa, i quali, nel trattare la tematica inerente il rispetto della persona nei diversi ambiti,  si sono contraddistinti per creatività,  padronanza di argomenti e originalità di pensieri.

Il rispetto della persona e le regole del vivere civile

Dopo la brillante esibizione del Coro dell’Istituto Comprensivo, magistralmente diretto dalla M. Giusj Santacaterina, coadiuvata dalle maestre  Sabrina Barca e Carla Arena,   la Presidente della Sezione, Prof.ssa Rosaria Albina Ussia ha ringraziato il corpo docenti per il lavoro svolto ed i ragazzi per essersi messi in gioco, facendo conoscere le proprie capacità e potenzialità,   nell’esposizione  di concetti di non facile approccio, come il rispetto della persona e delle regole del vivere civile.

Sono seguiti i ringraziamenti del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Teresa Marino, entusiasta di rinnovare, dopo un biennio di pausa causato dalla pandemia, il  legame con l’Associazione  che opera sul territorio per  sensibilizzare  i più piccoli alla cultura della legalità.

La Sezione Villese da anni consente di mettere in campo tematiche rispondenti ai bisogni formativi della scuola, quali quelle della legalità e della cittadinanza attiva, e ciò al fine di portare  sul territorio, attraverso gli studenti, un messaggio forte, di sensibilizzazione ed educazione.

Un ventennio, quale palestra di vita, a fianco dei più piccoli, con la precipua finalità di educare e di divulgare il concetto di legalità, necessaria alla crescita di ogni individuo e per conseguire quella  consapevolezza che solo attraverso una partecipazione attiva e concreta alla vita sociale può essere esempio di comportamenti improntati a tali valori.

Un progetto didattico lungo 20 anni per insegnare la legalità come pratica di vita

Dopo i  saluti della Presidente del Consiglio di Istituto,  Dott.ssa Antonia Laganà, la  Prof.ssa Anna Staiano, già Dirigente Scolastico ed  attuale referente della omonima Commissione Borsa di Studio, unitamente alle socie Angiola Infantino, Graziella Trecroci, Carmela Infortuna e Michela Catanese, ha tracciato  un excursus dei 20 anni durante i quali la sezione villese ha, con fierezza, portato avanti questo importante progetto didattico.

E’ stato spiegato come si struttura il concorso,  istituito nel lontano 1999,  che passa attraverso la proposizione di una tematica di riflessione alla scuola,  chiamata a valutarla ed inserirla nella programmazione didattica e pedagogica.

Percorso che, il gruppo di lavoro, unitamente ad un team di esperti,  ha effettuato durante l’intero anno scolastico, lavorando in sinergia con gli insegnanti per offrire ai ragazzi  un’opportunità di crescita nel territorio di appartenenza,  farli avvicinare al rispetto delle regole e della persona in ogni ambito e contesto.

Ad argomentare poi in ordine ai diversi incontri svolti con gli studenti è stato il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, Avv. Rosario Infantino, il quale, unitamente alle Avv. Paola Colombini e Laura Azzarà del Foro di Reggio Calabria,  hanno piacevolmente  coinvolto i ragazzi in una lettura  attenta e ragionata della Costituzione, spiegando, anche attraverso il gioco,  i concetti di solidarietà,  di accoglienza,  di  rispetto delle regole e dei diritti altrui,  nell’obiettivo di sensibilizzare  ai valori su cui si basa il senso della legalità come pratica di vita.

La  presentazione, infine,  del progetto “CIAK”,   che  le seconde classi della secondaria dell’Istituto Comprensivo, coadiuvate dalla Prof.ssa Giovanna Lascala,   sono state chiamate a portare avanti nel corso dell’anno  scolastico, ha destato entusiasmo nei presenti,  i quali  hanno assistito ad una vera e propria simulazione di un processo  dinanzi al Tribunale dei Minori   su un caso di bullismo e cyber bullismo,  con il coinvolgimento degli studenti impegnati nell’interpretazione e nella dialettica dei  diversi ruoli processuali.

Infine, l’Associazione e, per essa, la sua Presidente, alla presenza della Referente Distrettuale Task force  innovazione tecnologica, Ing. Stefania Basile e della già  Revisore dei Conti Distrettuale Dott.ssa Vittoria Catalano,  ha consegnato al Dirigente Scolastico una targa commemorativa dei vent’anni del progetto,   per siglare il forte legame e la sinergia da sempre esistente tra l’Associazione e la scuola in cammino all’unisono  nella condivisione di importanti valori di vita.

Al termine, sono stati consegnati ben tre premi in denaro, a tre alunni  che, per maturità e senso critico, si sono contraddistinti nella  redazione dell’elaborato finale (1^ classificata   Bellantoni Alba del Plesso di Villa Centro ; 2^ classificata  Briganti Sofia del Plesso di Acciarello e 3° Classificato Travia Ernesto del Plesso di Villa Centro)

Sono stati, altresì, consegnati gli attestati di merito a tutti gli altri alunni (ben 31) che hanno partecipato al concorso.