Sanità, sull’asse Villa-Campo è “guerra” tra medici: Oriente bacchetta Repaci

VILLA SAN GIOVANNI – Il medico di base e oncologo Salvatore Oriente replica al collega e sindaco di Campo Calabro, Sandro Repaci, «per ricordargli che la coerenza deve essere la nostra guida in ogni atto che compiamo». Il riferimento è alle recenti dichiarazioni del primo cittadino campese, anch’egli medico di base, sulle inefficienze e sui ritardi dell’Asp di Reggio Calabria in merito all’individuazione dei positivi al covid-19 e al tracciamento dei loro contatti stretti, criticità che costringono decine e decine di persone ad attendere diversi giorni per un tampone molecolare. Oriente non manca di lanciare una stoccata politica a Repaci, rammentando la sua candidatura alle ultime regionali con l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris: «Orbene, – prosegue l’oncologo villese – non ci si allea con no vax dichiarati (leggi De Magistris) dopo aver fatto installare un centro vaccinale nel proprio comune! Bisognava essere più tempestivi nel gridare allo sfascio della nostra organizzazione sanitaria, anche partecipando a tempo dovuto alle lotte sindacali (vedi Fimmg) in prima persona». Chiaro il messaggio finale rivolto a Sandro Repaci: «È finito il tempo delle passerelle mediatiche in solitaria! Lo esorto, riconoscendo le sue buone qualità e capacità manageriali, a guidare un gruppo di medici del territorio alla rinascita di una sanità equa ed utile», conclude Salvatore Oriente. f.m.