SCILLA – Tra i cinque casi di coronavirus che si sono registrati ieri in provincia di Reggio Calabria uno riguarda una giovane turista spagnola in soggiorno estivo a Scilla. Secondo quanto trapela dalla Caserma dell’Arma, la donna è arrivata nella cittadina della Costa Viola assieme al marito nel tardo pomeriggio di mercoledì, dopo essersi entrambi sottoposti a tampone all’aeroporto. Hanno fatto appena in tempo a sistemarsi in un bed&breakfast, comprare della pizza da asporto e scoprire la bellissima spiaggia di Scilla, che dall’Asp è arrivato l’esito del test effettuato: la giovane ha così scoperto di essere positiva durante il suo primo giorno di vacanza in Calabria. Immediatamente sono partiti controlli e verifiche per ricostruire la rete di possibili contatti e scongiurare una possibile diffusione del contagio, con i carabinieri e i vigili urbani in prima linea. Il gestore della pizzeria dove i due spagnoli sono entrati (con la mascherina) ha già provveduto a sanificare i locali e nel giro di qualche ora effettuerà un’altra sanificazione; mentre tre persone venute a contatto con la signora sono già state sottoposte a tampone e isolate in attesa degli esiti. La donna sta bene ed è in quarantena nello stesso bed&breakfast, il compagno è risultato negativo al primo tampone. Nessun allarme ma attenzione e prevenzione. fra.me.
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