Vicenda Villa, Santelli vs Falcomatà: «Se solo si fosse premurato di tenersi in contatto col prefetto…»

«Sono sollevata: è importante che la vicenda di Villa San Giovanni si sia risolta con l’arrivo in Sicilia delle ultime persone che non erano riuscite a traghettare. È stata una situazione che poteva degenerare e che ha messo a dura prova la comunità e per questo ringrazio il Sindaco ff di Villa San Giovanni e i cittadini per la pazienza e l’impegno». Così la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, commenta la finita emergenza nella città degli imbarchi per la Sicilia. La governatrice ne approfitta anche per replicare al primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che in un video Facebook ha ipotizzato addirittura una richiesta di risarcimento danni per il pernottamento in un hotel reggino di alcune delle persone che erano rimaste bloccate a Villa San Giovanni. «Si è arrivati alla soluzione – sottolinea Santelli – grazie all’interessamento del ministro dell’interno Luciana Lamorgese e al lavoro silenzioso della Regione Calabria. Riteniamo che in questa circostanza la sobrietà e l’impegno senza clamore siano strumenti necessari. Mi sorprende – ecco la frecciata per Falcomatà – che il Sindaco di Reggio Calabria che, viste le numerose dichiarazioni, mi era parso fosse a conoscenza della situazione, scopra che la Protezione Civile Nazionale ha offerto alloggio ai traghettanti. Nessuna autorizzazione, nessuna disponibilità è stata data dalla Regione Calabria affinché queste persone trascorressero la notte a Reggio. Mi spiace l’insulsa polemica dal Sindaco Falcomatà. Avrebbe potuto evitarla – conclude la governatrice calabrese – se solo si fosse premurato di tenersi in contatto costante con il prefetto di Reggio Calabria, come del resto ho fatto io negli scorsi giorni».