In bici da Nord a Sud Italia per promuovere la donazione del sangue: Marco Toppan fa tappa a Scilla

di Astrid Facciolà

SCILLA – La donazione del sangue è uno degli atti più altruisti che si possano compiere. Donare il sangue equivale a donare vita, è una dimostrazione di vera solidarietà nei riguardi di chi combatte contro la malattia trovandosi in uno stato di sofferenza. Ultimamente sono aumentate notevolmente le richieste di donazioni sanguigne, e di fronte a questa emergenza chiunque goda di buona salute potrebbe prestarsi a donare il proprio sangue soccorrendo chi ne ha bisogno.

Marco Toppan, quarantenne di Treviso e donatore di sangue, ha voluto promuovere questo atto volontario di grande importanza con il suo tour in bicicletta iniziato il 24 agosto da Predoi in Trentino Alto Adige per concludersi il 6 settembre a Pachino in Sicilia. La sua iniziativa lo ha reso ambasciatore per la campagna di ristrutturazione del Tempio Internazionale del Donatore a Pianezze di Valdobbiadene a Treviso. Durante questo viaggio Marco si è fermato presso tutte le sedi AVIS d’Italia e non poteva mancare la tappa a Scilla. Infatti, Marco Toppan è arrivato il 4 settembre presso la sede dell’Associazione AVIS Comunale di Scilla accompagnato, da Bagnara, sempre in bicicletta, da Andrea Marino, maresciallo della Stazione dei carabinieri di Scilla. Il tour ciclistico di Toppan era già in programma per avere modo di vedere le tante bellezze dell’Italia: ” Ho voluto aggiungere un senso più importante a questo viaggio coinvolgendo l’AVIS”, ha spiegato a Villa e Dintorni. Tramite questa piacevole avventura Marco Toppan ha lasciato un messaggio ben preciso: “Andate presso la sede AVIS più vicina a voi, informatevi e donate perché è importante”.

Il direttivo dell’Associazione AVIS Comunale di Scilla ha organizzato una serata per festeggiare Marco Toppan e la sua iniziativa solidale, e nell’occasione il volontario in bicicletta ha potuto degustare il tipico panino con il pesce spada e conoscere i donatori della zona.