Villa San Giovanni. Il sindaco Siclari illustra il bilancio 2019: “Coerente, congruo e attendibile”

1 Aprile 2019
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VILLA SAN GIOVANNI – Di seguito la relazione sul bilancio letta dal sindaco Giovanni Siclari durante il recente consiglio comunale:

Il punto discusso ed approvato in commissione riguarda, come tutti voi ben sapete, l’atto di gestione più importante dell’amministrazione. Preliminarmente vorrei fugare tutti i dubbi, disseminati in questi mesi di un presunto ed inventato stato di dissesto o di pre-dissesto dell’Ente. Ed infatti come è possibile leggere nella relazione dei revisore al bilancio il bilancio presentato è coerente, congruo ed attendibile dal punto di vista contabile e nessuna censura, obiezione e/o suggerimento e/o osservazione è stata avanzata dall’Organo di Revisione. Vi do lettura di alcuni stralci della relazione……………………

Devo entrate nel merito di alcuni voci di Bilancio per chiarire alcuni aspetti che hanno dato luogo a polemiche, il più delle volte strumentali ed infondate. In generale voglio chiarire come quest’amministrazione è disponibile, non appena saranno recuperate ulteriori risorse ad approntare un’ampia ed organica variazione di bilancio necessaria per appostare maggiori risorse per quei capitoli che nelle attuali ristrettezze di un bilancio ingessato non hanno potuto trovare adeguata capienza. Spendiamo 360.000,00 euro all’anno perché siamo nel mercato di salvaguardia per quanto riguarda l’energia elettrica: abbiamo attivato i necessari piano di rientro e tutte le procedure per uscire dal mercato di salvaguardia proprio al fine di ottenere un risparmio immediato di 360.000,00 euro.

Per quanto riguarda le consulenze voglio chiarire che oltre a trattarsi di figure non presenti nella pianta organizza dell’amministrazione svolgono funzioni importantissime e strategiche. Mi piace ad esempio ricordare che l’associazione che espleta il servizio di comunicazione ci consente, a costo zero, di offrire il servizio della diretta streaming e dell’archiviazione di tutte le sedute del consiglio comunale. E vi posso garantire che se avessimo dovuto rivolgerci a ditte specializzate avremmo speso varie migliaia di euro.

Per quanto riguarda il contributo al presente vivente è stato mantenuto a 5.000,00 euro, si tratta di un mero errore di trascrizione quello per cui pare ci sia stata una riduzione.

 Per quanto riguarda le spese di lite  abbiamo avuto una riduzione di ben 53.000,00 euro, grazie all’assunzione dell’Avvocato che ci costa 34.000,00 euro l’anno, quanto un dipendente di livello funzionario. Si tratta di un enorme successo che ha consentito una riduzione drastica della spese per il contenzioso che in anni passati era fuori controllo e che si cominciato a pensare di razionalizzarla e ridurla già con il Sindaco Antonio Messina. Noi, prima con Maria Grazia Richichi, abbiamo data una forte accelerazione per arrivare a questo traguardo. L’avvocato era in pianta organica da trent’anni, ma non era mai stato assunto. Con tutto ciò che ne comporta: centinaia di migliaia di euro spesi per incarichi esterni che da ora in poi potranno essere utilizzati meglio.

Per quanto riguarda la manutenzione, anche grazie al finanziamento del ministero dell’interno nella misura di 100.000,00 euro abbiamo appostato in bilancio la somma di 220.000,00 che serviranno per il completamento della scuola di Pezzo, l’asfalto della Via Nazionale e di altre strade ammalorate, l’implementazione dei servizi scolastici ed il ripascimento.

Per quanto riguarda l’asilo Genova-Firenze abbiamo proceduto al rinnovo della Convenzione con le Suore, aumentando il contributo di 5.000,00 euro, portandolo a 83.000,00 con la voltura delle utenze dal Comune alla gestione dell’asilo, con una diminuzione delle spese ed una razionalizzazione della convenzione, definendo meglio le competenze  e le incombenze in capo al Comune.

Per quanto riguarda il servizio di scuolabus risultano appostate in bilancio le somme per la prosecuzione del servizio e per la continuità dello stesso.

Per quanto riguarda il servizio degli assistenti di base provvederemo nell’immediato all’interno della variazione di bilancio che continua di effettuare il prima possibile ad aumentare lo stanziamento di bilancio al fine di coprire il servizio per tutto l’anno solare.

Per quanto riguarda le spese per attività culturali, ricreative e turistiche lo stanziamento complessivo pari ad euro 52.000,00 non deve trarre in inganno le somme messe a disposizione dal bilancio comunale solo pari ad euro 14.000,00. I residui 38.000,00 derivano dalle sponsorizzazioni che come ogni anno finanziano tali tipi di spese ed in particolare il Natale e le feste patronali e lo ripeto finanziano solo tali tipologie di spesa.

Per quanto riguarda i patti di collaborazione sono appostati solo 2.500,00 non per sminuire la misura, ma perché essendo una misura sperimentale si è preferito cominciare a vedere se funziona e se la cittadinanza vi farà ricorso per poi, come per altri capitoli, provvedere, a seguito di variazione di bilancio, alla maggiorazione delle disponibilità. Negli incontri avuti nei quartieri con la cittadinanza e con il delegati di quartiere, che ringrazio perché stanno interpretando al meglio il loro ruolo, abbiamo fatto molta pubblicità ai patti di collaborazione, proposti da Salvatore Ciccone, che ringrazio,  in quanto riteniamo che siano uno strumento importante di sinergia fra l’amministrazione e la cittadinanza.

Per quanto riguardo il Piano Spiagge è bene chiarire come la somma di Euro 18.000,00, presente nel bilancio 2018 è stata impegnata e spesa con l’affidamento dell’incarico per la redazione del nuovo Piano ai Tecnici Bruno e Polimeni, che ringrazio per l’eccellente lavoro svolto, che volge al termine. Quest’anno, quindi, abbiamo inserito soli 3.000,00 solo a livello prudenziale in quanto probabilmente potrebbero anche essere non spesi ed andare a residuo libero e quindi utilizzabile.

Abbiamo inserito 3.000,00 in più per derattizzazione e disinfestazione.

Abbiamo portato a 10.000,00 da 3.000,00 le somme per l’incarico delle guardie per l’ambiente che in collaborazione con la nostra Polizia Municipale svolgono la fondamentale funzione di monitorare il territorio al fine di combattere il fenomeno delle micro-discariche e dell’abbandono incontrollato dei rifiuti. Con la variazione di bilancio contiamo di appostare somme per la videosorveglianza.

Abbiamo inserito 36.000,00 per la manutenzione del verde pubblico: si tratta di una spesa necessaria ad un costo che è equivalente a quello di un solo dipendente comunale.

Ci sono in bilancio le somme per il completamento del Palloncino e per la realizzazione dell’isola ecologica.

Sono felicissimo di dire che abbiamo ridotto le tariffe del servizio idrico integrato, introducendo il consumo pro capite che consentirà un fortissimo risparmio per le famiglie già a partire dal quarto componente il nucleo familiare. Grazie all’emendamento del Gruppo di impegno in Comune che ha superato il vaglio del Revisore siamo riusciti anche ad un ulteriormente migliorare la tariffazione che ora prevede tre scaglioni di consumo fino a 70 mc da 71 a 140 e da 141, con tariffe per il primo scaglione di 0,60, per il secondo di 0,75 e per il terzo di 1,13 e ripeto queste soglie di metri cubi sono pro capite pertanto una famiglia di 4 componenti potrà consumare fino a 280 mc restando in prima fascia agevolata che è stata ridotta a 0,60. Ogni componente di qualunque nucleo familiare avrà a disposizione a tariffa agevolata quasi 200 litri di acqua al giorno. Non solo ma la sua famiglia risparmierà oltre 100 euro l’anno.   

Vorrei segnalare ad ulteriore conferma che le casse comunali sono in buono stato di salute al punto che è stato ridotto di 1.500.000,00 di euro il ricorso all’anticipazione di tesoreria.

Il bilancio è stato trasmesso e discusso con la Consulta del Terzo Settore e possiamo dire che le riserve manifestate verranno tutte soddisfatte in sede della già più volte citata variazione di bilancio che, ripeto, sarà nell’ordine di 360.000,00 euro.

Ringrazio  i consiglieri Aragona e Gioè che interpretando appieno il loro ruolo hanno presentato emendamenti al bilancio, consentendoci di migliorarlo. Nel caso dell’emendamento Gioè l’approvazione è inibito dal parere negativo del revisore. Ma plaudo a questo spirito propositivo e collaborativo, opposto a quello meramente critico e distruttivo.    

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