Morti “abusivi” a Calanna, il Comune: «Via dai loculi»

CALANNA – Via i defunti dai loculi abusivi per concessione scaduta e non rinnovata. È questo, in sintesi, l’invito contenuto nell’avviso, inusuale ma neanche tanto, firmato ieri, 23 gennaio 2019, dalla responsabile del servizio tecnico del Comune di Calanna, ingegnere Maria Letizia Panella. L’ennesima diffida indirizzata alla cittadinanza calannese nel giro di pochi anni, se è vero che «con precedenti avvisi pubblici del 11/06/2015, del 23/07/2015 e dell’08/11/2016, pubblicati all’Albo Pretorio del Comune e affissi presso il Cimitero Comunale, si invitavano e diffidavano i familiari a procedere all’estumulazione delle salme per le quali erano scadute le concessioni trentennali dei loculi o al loro rinnovo». Richiami davanti ai quali, tuttavia, «solo una parte dei soggetti interessati ha proceduto a tali adempimenti», ragion per cui oggi il Comune lancia un vero e proprio ultimatum: «Si diffidano coloro i quali non hanno proceduto, a voler disporre per l’estumulazione dei resti mortali o per il rinnovo della concessione. Le salme non richieste dai familiari, verranno collocate nell’ossario comune, con successivo recupero coattivo delle spese sostenute. In particolare si avvisano i familiari dei deceduti, tumulati nel lotto n. 2 (primo lotto sul lato destro del viale principale), che lo stesso sarà oggetto, nei prossimi mesi di un intervento di demolizione e che tutte le salme con concessioni ormai scadute e non richieste dai familiari, con urgenza e comunque entro il 28 febbraio 2019 saranno collocate nell’ossario comune, con successivo recupero coattivo delle spese sostenute». (red.)