Reggio C. Katia Tripodo (Gd) al Pd: «Rinviare confronto non vuol dire risolvere problematicità esistenti»

La situazione politica nazionale e regionale del Partito Democratico è imbarazzante, preoccupante e senza orizzonte alcuno, il continuo rinvio nel merito delle questioni da affrontare ci sta portando a sbattere ed a disconnetterci con la realtà, questo secondo Katia Tripodo, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Calanna e Segretario Metropolitano dei Giovani Democratici di Reggio Calabria a margine dell’assemblea nazionale del Partito Democratico svolta a Roma.

L’Italia e di conseguenza la regione Calabria ha la necessità di un Partito Democratico solido e con una guida autorevole che possa tracciare un percorso di ricostruzione e lavorare con un orizzonte chiaro, quello di vincere le elezioni per creare un reale governo del cambiamento afferma la giovane democratica.

Ad oggi tanto in Calabria quanto a livello nazionale si sta provando a giocare una partita diversa – dichiara la Tripodo- quella della sopravvivenza politica dei pochi a discapito di una cittadinanza democratica che pretende rispetto ed impegno per non mandare in frantumi quello che è stato il sogno di un partito a vocazione maggioritaria che sia al fianco di chi ha più bisogno e dei più deboli in generale.

Non possiamo mettere la testa sotto la sabbia – afferma la giovane democratica – dobbiamo reagire costruendo insieme un Partito Democratico nuovo e rinnovato afferma la Tripodo.

Ritengo fondamentale – afferma Katia Tripodo  – tracciare un percorso che eviti ulteriori rinvii nella nostra regione di un confronto ora mai necessario ed inevitabile, necessario per rafforzare gli assetti istituzionale che oggi vede il Partito Democratico forza di governo e per rinnovare i gruppi dirigenti per la formulazione di una linea politica che possa includere ed intercettare mondi e realtà che ovviamente si distanziano da questo modo di fare politica.

Rinviare un confronto politico e congressuale non vuole dire risolvere le problematicità esistenti -conclude – il segretario Metropolitano dei Gd di Reggio Calabria.