VILLA SAN GIOVANNI. Suor Marietta Romeo presenta “Bambini”: ultima poesia di un’artista a tutto tondo

di Enzo Repaci

VILLA SAN GIOVANNI –Suor Marietta Romeo, calabrese di Roccaforte del Greco, che oggi svolge la sua opera religiosa presso l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Villa San Giovanni è l’autrice di una recente inedita raccolta di poesie alla quale se ne aggiunge un’ultima che porta il titolo “Bambini”. Poesie scritte di pugno sul suo taccuino conservato nel cassetto della portineria ove, tutte le mattine, la suora con il sorriso e qualche caramella dispensata con raziocinio, accoglie i bambini della scuola dell’infanzia. Una raccolta che traccia una vocazione di circa sessanta anni di vita ecclesiastica passata al servizio di quei bambini che frequentano i “cortili
educativi” degli oratori.

Per chi non lo sapesse, suor Marietta Romeo, oltre ad essere una servitrice di Dio e figlia di Maria Ausiliatrice, è anche un’artista senza eguali, una pittrice di sogni e scultrice di immaginazioni. Ricicla tutto, dal bicchiere di plastica ai coriandoli di carnevale che i bambini più discoli hanno lasciato cadere sin dentro la chiesetta dell’oratorio dove tutte le mattine le quattro suore si ritirano in preghiera. Tutto può tornare utile alla “mano laboriosa” di questa donna che è in grado di trasformare una catena arrugginita e tagliata, in un collier di ottima manifattura.

E che dire, invece, del fantastico presepe allestito lo scorso dicembre all’entrata dell’oratorio: vecchi contenitori in polistirolo che, con qualche ritocco, tanto estro e in poche ore sono stati trasformati in un paesaggio natalizio invernale di quelli come il suo paese, Roccaforte del Greco, adagiato su una rocca di marmo e granito e che la suora calabrese dall’accento Napoletano ha impresso bene nel cuore e nella mente. Suora, artista e poetessa. Di seguito la sua ultima poesia dal titolo “Bambini”: 

BAMBINI
Il volto di un bambino
segnato dal destino
non lascia indifferente
il cuore della gente.
Accolto col sorriso
non cambia il suo colore,
la pelle sempre scura ma
chiede solo amore.
Stanco di camminare
tende la sua mano:
non sono più straniero
mi sento italiano.
Non voglio ricordare
il rombo dei cannoni
cerco solo pace e amore.

Suor Marietta Romeo