VILLA SAN GIOVANNI. Controrisposta di Gioè a Siclari: «Esiga le scuse da chi gli ha attribuito un diritto che non gli spetta»

VILLA SAN GIOVANNI – Milena Gioè risponde per le rime al sindaco sospeso Giovanni Siclari. La consigliera M5S ribatte alle dure accuse dei “LeAli” attraverso la pagina facebook del Movimento 5 Stelle: «Il Sindaco sospeso – scrive Gioè – mente sapendo di mentire. Il comunicato uscito a mia firma è chiaro. Non ho mai detto che le somme siano state già percepite ma il dubbio sul fatto che le stesse possano essere incassate esiste. La determina in questione, dopo aver calcolato le somme spettanti agli amministratori, autorizza il pagamento mensile degli importi. Nulla è precisato sul fatto che il sindaco sospeso non percepira’ la sua indennita’. Tutto è preordinato al pagamento e il fatto che si sia scoperto ha infastidito il “sospeso” che si è difeso rispondendo con falsità.  Io non devo alcune scuse e soprattutto so leggere molto bene le carte, quelle carte che nel silenzio, gli attribuiscono un diritto che non ha. Chieda le scuse a chi, “a sua insaputa” – conclude Gioè – gli ha riconosciuto ciò che non gli spetta. Cari cittadini sappiatelo». Insomma, una determina che continua a far discutere per dei contenuti tutt’altro che chiari. Da rivedere?