SCILLA. Viaggio nella bottega di Sergio Pugliesi, l'artigiano che costruisce chitarre

15 Novembre 2016
3503 Views

Stampa
di Astrid Facciolà

SCILLA – Come è risaputo, da tempo gli artigiani  non sono molti ma quelli rimasti riescono a mantenere ancora una certa qualità di lavoro.

A Scilla si trova ancora una bottega di liuteria.  Il liutaio di questa bottega, Sergio Pugliesi, laureato al Dams di Cosenza con 110 e lode, si è specializzato nel costruire chitarre, elettriche, acustiche e classiche.  Venendo da una famiglia che da diverse generazioni lavorava il legno, lui stesso ha mantenuto la tradizione unendovi la sua passione per la musica.  Per i suoi lavori ancora oggi usa attrezzi che hanno più di 100 anni.

La qualità del suo lavoro è evidente nel materiale che usa per costruire le chitarre. Non solo usa legno europeo come l’acero marezzato ma anche l’ebano che è legno africano e per alcune parti delle chitarre usa l’abete di Sitka proveniente dal Canada.

Nonostante le attività artigianali sono diminuite, questa di Puglesi continua ad avere un notevole successo.  Le sue chitarre le troviamo nelle zone di Reggio Calabria, Bagnara, Vibo Valentia, nella Ionica ed anche andando verso il Nord Italia, in città come Roma e Milano.

Al momento Sergio Pugliesi si sta impegnando nel costruire la chitarra battente.  Originalmente questo strumento è nato nel ‘600 ed era lo strumento europeo, poi con l’evoluzione dei tempi è diventato  lo strumento tipico del sud Italia.  Oggi  è uno strumento gettonatissimo, realizzato da mani artigiane con un tocco di modernità e in base alle esigenze del musicista. In sostanza, deve essere uno strumento personalizzato.

Molti musicisti di fama suonano chitarre battenti costruite da Sergio Pugliesi.  Uno di questi è Francesco Loccisano, chitarrista di punta della Calabria, che ha suonato insieme ad Edoardo Bennato e Gianna Nannini e Andrea Simonetta, chitarrista di Mimmo Cavallaro fedelissimo agli strumenti creati da Pugliesi.

Anche in Puglia i chitarristi Attilio Turrisi (musicista nell’orchestra della Notte della Taranta) e Ferdinando d’Amico suonano le chitarre battenti del liutaio scillese.

In Inghilterra, Goffredo Plastino, docente presso l’Università di Newcastle, ha una chitarra battente costruita apposta per le sue esigenze musicali.

Insomma, il lavoro dell’artigiano Pugliesi è conosciuto e apprezzato anche all’estero, tanto che il Club Unesco l’ha premiato per aver portato alto il nome di Scilla nel mondo.

Potrebbe interessarti

Le due “perle” di Calabria oscurate dalla ‘ndrangheta: dopo Scilla sciolto il comune di Tropea
Attualità
197 views
Attualità
197 views

Le due “perle” di Calabria oscurate dalla ‘ndrangheta: dopo Scilla sciolto il comune di Tropea

Francesca Meduri - 24 Aprile 2024

Ci risiamo. Uno anno dopo lo scioglimento per mafia del Comune di Scilla ecco che il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi…

Shorinji Kempo, 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo per l’Asd Villa S. Giovanni Branch
Sport
243 views
Sport
243 views

Shorinji Kempo, 1 oro, 2 argenti e 1 bronzo per l’Asd Villa S. Giovanni Branch

Francesca Meduri - 24 Aprile 2024

                                                    …

Villa, grande successo per la “Notte del liceo classico” al Nostro-Repaci
Eventi
305 views
Eventi
305 views

Villa, grande successo per la “Notte del liceo classico” al Nostro-Repaci

Francesca Meduri - 23 Aprile 2024

  VILLA SAN GIOVANNI - Alla presenza di un pubblico numeroso e partecipe, l'Istituto “L. Nostro-L. Repaci”, come da tradizione,…